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Una, nessuna, centomila. Donne nell’arte a Reggio Emilia

Galleria de' Bonis Reggio Emilia Fausto Pirandello, Bagnanti, 1972 Fausto Pirandello, Bagnanti, 1972
Galleria de' Bonis Reggio Emilia Fausto Pirandello, Bagnanti, 1972
Fausto Pirandello, Bagnanti, 1972

Misteriose, romantiche, allegoriche, senza volto. Le donne, in ogni loro sfaccettatura, invadono la Galleria de’ Bonis (Reggio Emilia) dal 7 al 28 marzo 2020 per una mostra totalmente dedicata al ritratto femminile novecentesco. Dalle figure geometriche di Mario Tozzi alle figurine bidimensionali dai toni pastello di Massimo Campigli, fino alle fotografie di Hyena e alle sculture di Marco Mengozzi.

Galleria de' Bonis Reggio Emilia Massimo Campigli, Figura di donna, 1964
Massimo Campigli, Figura di donna, 1964

Dolcezza e sensualità si alternano nelle opere di Renato Guttuso, dando via a Una, nessuna, centomila donne differenti e uniche.

Galleria de' Bonis Reggio Emilia Mario Tozzi, Ritratti di famiglia III, 1920
Mario Tozzi, Ritratti di famiglia III, 1920

Informazioni utili 

Una, nessuna, centomila. Ritratti di donne nel Novecento

Dal 7 al 28 marzo 2020

Galleria de’ Bonis, Reggio Emilia

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