Online il nuovo calendario delle aste di Christie’s, che tra video, news e private sales continua a tenere le porte aperte (anche se solo in formato digitale).
A più di un mese dall’inizio delle restrizioni, continuano le iniziative di gallerie e case d’aste per sopperire alla mancanza di servizi fisici. Inizia la corsa all’aggiornamento del sito, al miglioramento dell’offerta social e alla creazione di nuovi format per cercare di portare acqua al proprio mulino nonostante la dilagante siccità.
Se c’è qualcuno a non avere problemi nel mondo dell’online è Christie’s, che già dal 2011 offre ai propri clienti la possibilità di acquistare tramite internet, canale che nel 2019 ha registrato un notevole incremento, arrivando a essere utilizzato da circa 13 milioni di persone.
All’attuale offerta -fatta di notizie, video di approfondimento e molto altro- si aggiungono ora nuovi contenuti pensati per far fronte alla chiusura forzata delle sedi. Non si parla solo di viewing room per le vendite, ma anche di una serie di “servizi accessori”, pensati sia per i collezionisti che per chiunque sia interessato ad approfondire la conoscenza di opere e artisti. Art as Therapy è una nuova iniziativa pensata appositamente per affrontare la quarantena da nuove prospettive. ‘From the inside out — 10 scenes from the artist’s window’ e ‘Gardens in Art’ sono solo due dei temi trattati all’interno di questa sezione attraverso le opere dei grandi maestri della storia dell’arte.
Sull’onda della nuova mania per i podcast, Chiristie’s Education ha poi sviluppato Think Like an Art World Expert, che raccoglie le esperienze di professionisti del mondo dell’arte, da galleristi e curatori. Continua anche l’offerta di esposizioni digitali e studio visit, tramite cui entrare nei luoghi in cui creano artisti come Luc Tuymans e Wayne Thiebaud, tra gli altri.
Tutte le offerte (che sarebbe lungo elencare) sono facilmente reperibili sul sito della casa d’aste, oltre che sulle pagine social dedicate.
