La maison genovese Aste Boetto riprende l’attività con la sessione primaverile del Moderno e del Contemporaneo
Come d’abitudine l’evento è composto da due succosi cataloghi che saranno esitati il 25 maggio. Il primo catalogo è dedicato alla figurazione italiana del Novecento e a un mix di tecniche miste e importanti grafiche e multipli. Segnaliamo per i cultori del Realismo quotidiano, interpretato dai pittori nostrani con scene di interni, ritratti e nature morte, opere di Felice Casorati, Cesare Monti, Carlo Vitale, un’importante tela di Ottone Rosai (Giocatori di toppa, olio su tela cm 90×120 € 15.000/17.000) e un lavoro di Fortunato Depero da veri intenditori.
Verrà presentata inoltre un’esaustiva collezione dei Sei di Torino (Levi, Chessa, Paulucci, Galante, Boswell, Menzio). Per gli amanti del disegno una pregevole china di Giorgio de Chirico, datata 1922/23 che ha come soggetto una Piazza d’Italia (Piazza d’Italia 1922 ca, china su carta cm 20,5×17 € 3.000/3.500). La sezione grafica inizia con una chicca di Giorgio Morandi e prosegue con Robert Rauschenberg, Jean Dubuffet, Bruce Naumann, Pablo Picasso, Sam Francis, Max Ernst, Carol Rama.
La seconda sessione, Aste Boetto tra Made in Italy e nomi internazionali
Il secondo catalogo è stato suddiviso dagli esperti di Boetto in due parti: By Italy e Worldwide. Presenta svariate opportunità per acquisire opere importanti a prezzi di base molto inferiori alle quotazioni reali. Tra i nomi e le opere di spicco si segnalano: Eugenio Carmi, Tino Stefanoni, Fabio Mauri (Arierspiegel 1995, specchio e legno cm 82x115x2 € 33.000/35.000), Enzo Cucchi, Salvo, Emilio Isgrò, Mario Schifano, Valerio Adami, Fabio Viale (Due ruote 2006, marmo nero cm 55x35x20 € 7.500/8.000), Fausto Melotti (Senza titolo 1955 ca, ceramica smaltata policroma cm 51×70 € 8.000/10.000), Luigi Mainolfi (Vestito 1996, terracotta policroma cm 146×44 € 25.000/30.000), Piero Dorazio, Afro, Emilio Scanavino, Carol Rama, Achille Perilli, Loris Cecchini (Stage evidence 2001, dimensioni variabili € 15.000/18.000), Piero Gilardi.
Aste Boetto, respiro internazionale
La sezione internazionale può essere considerata una vera e propria selezione di opere da importante collezione: dai Cobra Karel Appel (Senza titolo 1973, acrilico su cartone cm 77×48,5 € 20.000/25.000) e Asger Jorn ad un prezioso Penck. Si possono apprezzare capolavori di Nitsch (Senza titolo 1998, idropittura su tela cm 200×300 € 30.000/45.000), Bogart, Kabakov (Angel and landscape 2001, materiali vari cm 79x51x51 € 30.000/35.000), Urs Luthi (The remains of Clarity-the Jogger 2003, gesso, motore e vetrina cm 200x60x60 € 30.000/35.000), Cesar (Portière noire 1980-1981, portiera di macchina compressa cm 71x107x30 € 26.000/30.000), Arman, Al Hansen, Grosz, Disler, Arroyo, Clavé.
Per quanto riguarda la fotografia, gli esperti del dipartimento di Boetto segnalano due opere dell’artista statunitense Cindy Sherman, protagonista dell’autoritratto contemporaneo e una rara foto vintage di Lisetta Carmi, avente come soggetto i travestiti del ghetto di Genova.
ASTE BOETTO
Arte Moderna e Contemporanea
Prima Sessione – 2020-05-25 15:00:00- dal lotto 1 al lotto 190
Seconda Sessione – 2020-05-25 16:30:00- dal lotto 199 al lotto 350