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(The Big) ONE. L’asta globale di Christie’s, staffetta dell’arte che corre da Hong Kong a New York

Christie's

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ONE: A Global Sale of 20th century è una nuova asta-evento che offre design e arte impressionista e moderna, del dopoguerra e contemporanea. La nuova asta sostituirà la  Evening Sale di Arte del XX secolo precedentemente programmata per la settimana del 22 giugno a New York

Si intitola ONE. Nome che ricorda The Big One (“quello grosso”), come viene comunemente chiamato negli Stati Uniti un possibile futuro grande terremoto che potrebbe colpire la California. E’ la grande asta globale dedicata all’arte del XX secolo che Christie’s organizzerà  il prossimo 10 luglio in più sedi.

Utilizzando la tecnologia streaming, è la prima asta di questo genere che si svolgerà in tempo reale attraverso i fusi orari di quattro dei principali hub del mondo dell’arte: Hong Kong, Parigi, Londra e New York. Sarà suddivisa in quattro ‘sessioni’ in quattro sedi di vendita gestite consecutivamente a staffetta, guidate dai principali banditori di ogni regione: sarà dunque una vendita unica, presentata  come un’unica esperienza. La vendita inizierà la sera a Hong Kong, per poi spostarsi nel primo pomeriggio a Parigi e poi a Londra, per concludersi a metà mattinata a New York, catturando così in ogni luogo l’emozione della vendita serale di gala offrendo al contempo l’accessibilità della piattaforma online.

Il nuovo formato mira a creare una piattaforma di vendita che sia adattabile, ma anche inclusiva e coinvolgente per presentare importanti opere d’arte ai bidder di tutto il mondo viste le difficoltà che ci saranno nei prossimi mesi per gli spostamenti a livello globale. Così l’evento, che sarà presentato sia al pubblico di persona che online, cercherà di ricreare l’atmosfera delle vendite serali,  offrendo al contempo l’accesso a livello regionale e tramite la piattaforma online.

I commenti degli esperti di Christie’s 

Alex Rotter (Presidente Post-War and Contemporary Art)ha osservato: “Christie’s sta riconfigurando il modo in cui interagiamo con gli oggetti e il modo in cui li presentiamo sia ai collezionisti che al mondo in generale. Con il mondo virtuale e fisico che si fondono rapidamente, abbiamo ritenuto fondamentale realizzare questa nuova realtà con una piattaforma innovativa. Saremo in grado di esplorare in modo sicuro nuove modalità per presentare oggetti e opere d’arte straordinari sia a nuovi collezionisti che a quelli di vecchia data. E così si inizia, ricominciamo, con UNO”

Giovanna Bertazzoni (Co-presidente Impressionist and Modern Art) ha continuato: “Questa vendita in formato ibrido è un modo per adattarsi e innovare. Superando i confini, offriremo una vasta gamma di categorie di artisti internazionali che attraversano il XX secolo”

Evelyn Lin (Vice Presidente, Direttore Internazionale e Capo Dipartimento, Modern and Contemporary Art Asia Pacifico): “Siamo entusiasti di dare il via a questa asta globale da Hong Kong, dove la nostra vendita guiderà la prima tappa di questa staffetta internazionale. I collezionisti guardano sempre più al mercato dell’arte da una prospettiva globale”.

I Top lot

“Les femmes d’Alger (version ‘F’)” di Pablo Picasso (stima intorno ai 25 milioni di dollari) datata 17 gennaio 1955 sarà tra gli highlight del gruppo di opere vendute a New York. Fa parte dalla rinomata serie dell’artista di quindici tele basate sul capolavoro “Les femmes d’Alger” di Eugène Delacroix .

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“Les femmes d’Alger (version ‘F’)” di Pablo Picasso (stima intorno ai 25 milioni di dollari)

Nel maggio del 2015 Les Femmes D’Alger (Version ‘O’)  era stata venduta sempre da Christie’s per 179.365.000 dollari realizzando a quei tempi il prezzo più alto per un’opera battuta in asta.  La versione F è stata dipinta intorno alla metà del ciclo. Con il suo colore brillante, la complessità spaziale e la forza compositiva, la Versione F rappresenta il ponte verso le opere successive, su scala più ampia. Il dipinto ha originariamente fatto parte della collezione di Sally e Victor Ganz prima di essere acquisito nel 1957 dai  collezionisti Daniel ed Eleanore Block Saidenberg. Questa sarà la prima volta che la versione F appare all’asta.

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“Nude with Joyous Painting” di Roy Lichtenstein (stima intorno ai 30 milioni di dollari)

L’asta di New York sarà guidata dal monumentale “Nude with Joyous Painting” di Roy Lichtenstein (stima intorno ai 30 milioni di dollari). Dipinto nel 1994 e appartenente a un’importante collezione privata americana, “Nude with Joyous Painting” è un tour-de-force della Pop Art e l’ultima grande serie di nudi che l’artista ha iniziato nel 1993 e continuato fino alla sua morte nel 1997.

Questo dipinto segna il ritorno di Lichtenstein alle eroine dei fumetti che lo hanno spinto alla fama nei primi anni ’60. La serie dei “Nudi” sposa appieno la sensibilità della Pop Art di Lichtenstein con il soggetto più leggendario della storia dell’arte occidentale: il nudo femminile. Anche questo lavoro, come quello di Picasso, farà il suo debutto all’asta per la prima volta.

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ED RUSCHA, Annie, oil and graphite on canvas, Executed in 1962. $20,000,000-30,000,000

Ancora a New York sarà di scena “Annie” del  1962  di Ed Ruscha (stima: 20-30 milioni di dollari). Con le sue dimensioni monumentali, (alta quasi sei piedi) questa tela è un primo esempio di quello che sarebbe diventato lo stile distintivo dell’artista.

A guidare il gruppo di opere di Hong Kong sarà il drammatico capolavoro di Zao Wou-Ki “21.10.63” (stima intorno ai 10 milioni di dollari). Alto due metri, è il più grande dipinto rosso del periodo degli uragani dell’artista ed è un esempio lampante della potenza e del virtuosismo di Zao durante il periodo più energico della sua carriera.

Dipinto in vivaci tonalità di nero, crema e vermiglio, il dipinto è una monumentale celebrazione della vita, della vitalità e delle forze naturali che hanno ispirato e alimentato l’artista durante questo periodo. Questa vendita segnerà il debutto dell’asta del “21.10.63”.

Zao Wou-Ki “21.10.63” (stima intorno ai 10 milioni di dollari)

Le esposizioni

Ogni città ospiterà una esposizione pubblica pre-asta che sarà allestita in linea con le disposizioni sanitarie regionali. L’informazione sull’asta sarà integrata da un’innovativa mostra virtuale e una campagna di marketing digitale che permetterà una connessione con il pubblico globale.

I collezionisti saranno in grado di partecipare sia online sulla piattaforma di Christie’s sia (dove consentito) dal vivo. Oltre alle usuali offerte telefoniche e su commissione.

www.christies.com

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