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Ripartire dalle FONDAMENTA. Online la prima fiera italiana solo digitale

LIA RUMMA Domenico Antonio Mancini La periferia vi guarda con odio 2019, Neon 250 cm tubo, 8 mm neon Edizione di 3 + 1AP Courtesy dell’artista e Lia Rumma, Milano, Napoli
Fondamenta
LIA RUMMA
Domenico Antonio Mancini
La periferia vi guarda con odio
2019, Neon
250 cm tubo, 8 mm neon
Edizione di 3 + 1AP
Courtesy dell’artista e Lia Rumma, Milano, Napoli

Ho visitato in anteprima Fondamenta. Si tratta della fiera virtuale promossa da Ilaria Bonacossa e Artissima (la prima online only in Italia) con Art Defender come Project Main Partner.

Visitabile dal 3 giugno (solo su invito) fino al prossimo 5 luglio, propone il lavoro di circa 200 artisti e altrettante gallerie da tutto il mondo. 

Si tratta di un evento che, cavalcando le difficoltà attuali e le relative opportunità del post lockdown, cerca di dare una mano alla complicatissima situazione in cui versano artisti e gallerie.

Lo scopo è nobile, e alla fine fa bene anche a chi ancora a casa non ha avuto certo modo negli ultimi tre mesi di farsi un giro per gallerie.

Le sezioni sono le medesime di una fiera fisica (i nomi cambiano, poco cambia) e dunque ci si può imbattere in lavori di artisti più o meno noti oppure emergenti. Gallerie dell’establishment e nuove leve. Tutto ben ordinato e assolutamente scorrevole.

Solo che è online. Non ci sono le code (cosa brutta) delle fiere fisiche, ma non ci sono nemmeno le chiacchiere con artisti e galleristi (cosa meno brutta).

Non immaginatevi le viewing room 3D, I visori Oculus o altro. Si tratta piuttosto di un catalogo sfogliabile, con i prezzi ben in vista, e la modalità di “Inquire” direbbero gli inglesi, ovvero clicca e manda una mail per avere maggiori informazioni.

Il finale per quanto mi riguarda è agrodolce. 

Fondamenta
ALFONSO ARTIACO
Perino & Vele
o databàs
2019
Incisione laser su cartapesta, ferro (95 fogli)
53,5 x 50,5 x 60,5 cm
Courtesy dell’artista e Alfonso Artiaco, Napoli

Se questo è il futuro, me lo immaginavo più futuro, direbbe qualcuno.

Offre senza dubbio uno spaccato puntuale della situazione dell’arte contemporanea, italiana ed internazionale. Ci dà la possibilità di mettere ordine e anche apprezzare con più calma le opere.

Alcune sono agevolate dal supporto, altre molto meno. Penso ad esempio ad una stampa stampa pigmentaria su carta opaca di Nicolas Floc’h, da LMNO, assolutamente non comprensibile online (sembra uno screensaver). Oppure a un’installazione video della galleria House of Egorn, di Berlino, che per apprezzare va aperta su Vimeo e invece di essere riprodotta su tre schermi si vede ovviamente solo in uno.

Fondamenta

Ilaria Bonacossa dichiara, nel breve incipit sopra la main section: “Poter selezionare questi artisti per Fondamenta è stato un onore: un’occasione unica per mappare le evoluzioni e le proposte più sperimentali nel mondo dell’arte contemporanea, che i galleristi, con il loro costante lavoro di talent-scouting, sanno portare alla luce. L’unicità e al contempo l’eterogeneità formale delle opere degli artisti selezionati dimostrano quanto l’arte sappia costantemente reinventarsi.

Concordo sull’attività di scouting e aggiungo che finalmente è possibile, per il collezionista certosino e un po’ maniaco, raccogliere le idee (i nomi e i prezzi) molto più facilmente che dal vivo.

D’altronde tutto il discorso legato all’acquisto emotivo va a farsi benedire. Il gallerista lupo di mare qui è nudo, non può che caricare le opere e vedere che succede, la dialettica resta in garage.

Fondamenta
MOHSEN
Alireza Fani
Untitled (dalla serie Embrace)
2015
Fotografia digitale, stampa d’archivio
90 x 120 cm
Edizione 4/5 + AP
Courtesy dell’artista e Mohsen, Teheran

Le aggiudicazioni delle ultime aste italiane sono state positive, nonostante la congiuntura economica. Per quello che abbiamo in mano, potrebbe andare bene anche Fondamenta. I prezzi sono abbordabili ma non bassissimi. Serve comunque una spinta per decidere di acquistare un’opera da 20k. Sono pochi, ma anche tanti a seconda del punto di vista. Non bastano 20 collezionisti Top che hanno disponibilità illimitate a tenere insieme una fiera, servono anche acquisti di gente normale.

In ogni modo, fatevi un giro, e fatemi sapere che ne pensate.

Buon viaggio virtuale.

www.artissima.art

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