I 30 girasoli di David Hockney sono stati battuti in asta a Hong Kong il 9 luglio da Sotheby’s per 14,8 milioni di dollari. Molto bene anche l’asta di arte moderna dell’8 luglio guidata da Sanyu con “Quatre nus (Four Nudes)”  a $ 33,3 milioni

L’asta serale di arte contemporanea di Sotheby’s (9 luglio) ha portato 595,186,500 HKD  (US $ 76.761.203), guidata dai capolavori di David Hockney e Liu Ye.  48 i lotti offerti e solo tre gli invenduti. Il top price è stato per Hockney battuto  $ 14,8 milioni, diventando così il secondo lavoro più costoso di un artista occidentale venduto in Asia. Era stimato 80 milioni HKD ($ 10,3 milioni).

Il grande acrilico (219.7 x 299.7 cm.) di Liu Ye “Leave me in the dark” da una stima di 25 milioni HKD è salito fino a  45,348,000 HKD (5,848,532   USD)

Risultati eccezionali anche per le due Evening Sale del giorno precedente, l’8 luglio: “Modern and Contemporary Southeast Asian Art” (41,722,500 HKD) e “Modern Art”.

L’arte moderna ha totalizzato HK $ 826 milioni ($ 107 milioni) con 35 lotti venduti e un solo unsold. Ha raggiunto il secondo risultato più alto per la categoria di vendita da Sotheby’s. L’artista del dopoguerra franco-cinese Sanyu ha guidato l’asta con  il lavoro degli anni ’50 “Quatre nus (Four Nudes)” battuto a 258,3 milioni HKD ($ 33,3 milioni). Era stato venduto l’ultima volta per 16,36 milioni HKD ($ 2,1 milioni) da Christie’s a Hong Kong nel 2005 ed è uno dei soli sei dipinti di Sanyu che raffigurano nudi in un gruppo di tre o più.

L’olio diventa così il secondo prezzo più alto per Sanyu in asta. Il primo risale a solo pochi mesi fa, quando “Five nudes”, un altro olio su masonite degli anni Cinquanta è stato battuto da Christie’s a 38.851.106 $ (303.985.000 HKD )

Gli offerenti hanno anche gareggiato per il principale artista del mercato asiatico: Zao Wou-Ki. L’opera “20.03.60” della serie degli uragani è stata al centro di una lunga guerra di offerte, che ha spinto il prezzo del martello molto al di sopra della sua stima più alta, realizzando 114,8 milioni HKD ($ 14,8 milioni). Il prezzo record di Zao è stato stabilito nell’ottobre 2018 a $ 510 milioni HK ($ 65 milioni) con la vendita di Juin-Octobre 1985, che rimane il dipinto più costoso venduto in un’asta di Hong Kong.

Un secondo lavoro di Zao, “19.11.59”, ha fatto 110,8 milioni HKD ($ 14,3 milioni), contro una stima di 60- 80 milioni HKD. L’opera è stata acquistata dal venditore nel novembre 2009 da Christie’s a Hong Kong per 3,3 milioni di HKD ($ 390.962).

Nuovo record per il mastodontico (162 x 650 cm) “Les éléments confédérés” di Chu Teh-Chun battuto a 114 milioni HKD ($ 14,7 milioni).  Il capolavoro creato nel 1983-1984 era il più grande dipinto ad olio di Chu Teh-Chun ancora in mani private e l’unico pentattico dell’artista. Il pezzo è stato dipinto al ritorno dell’artista in Asia e ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo della sua carriera. Il lavoro ha superato il precedente record di 91,8 milioni HKD ($ 1,2 milioni).

Nel complesso, Hong Kong ha dimostrato una solida domanda di arte di alto valore, sia nella vendita di moderna che in quella di contemporanea che hanno mantenuto i totali vicini ai livelli dell’anno scorso.

Gli acquirenti asiatici sono stati una forza essenziale nel mercato degli impressionisti e delle opere moderne negli ultimi anni. Ma le loro offerte e acquisti sono avvenuti principalmente durante le aste di Londra e New York. Tornando all’asta di Contemporary, la vendita dell’Hockney, forse può essere letta come un segnale che quegli stessi acquirenti stanno diventando più attivi nell’acquisto di artisti occidentali anche nelle aste di Hong Kong. Inoltre questa aggiudicazione potrebbe anche essere un segnale che i gusti stanno virando dagli  artisti moderni verso quelli contemporanei.

www.sothebys.com

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