Juin-Octobre 1985, dipinto del 1985 di grandissime dimensioni, 2,7 per 10 metri, aggiudicato per una cifra 28 volte superiore a quella pagata dal proprietario nel 2005
“ Zao Wou-Ki si pone sui livelli dei suoi contemporanei americani del dopoguerra, come Willem de Kooning, Mark Rothko o Barnett Newman“. Con queste parole affidate a Bloomberg, il dealer di Hong Kong Pascal de Sarthe ha commentato il clamoroso risultato ottenuto dall’artista cinese scomparso nel 2013 nell’asta Modern e contemporary art battuta nei giorni scorsi da Sotheby’s Hong Kong. Juin-Octobre 1985, un dipinto di grandissime dimensioni – 2,7 per 10 metri – del 1985, è stato infatti aggiudicato per 65 milioni di dollari, cifra che stabilisce il nuovo record in asta per Zao Wou-Ki superando nettamente la stima più alta che era di 45 milioni di dollari.
L’opera da record, suddivisa in tre pannelli, è la più grande mai realizzata dal pittore, e gli fu commissionata nel 1985 dall’amico celebre architetto cinese I. M. Pei, anch’egli come l’artista residente in Francia. Il misterioso acquirente non è stato ancora identificato: mentre è certo che il venditore, il manager taiwanese Chang Qui Dun, ha messo a segno l’affare della sua vita, visto che aveva acquistato il trittico nel 2005 per 2,3 milioni di dollari, e ora l’ha rivenduto per una cifra 28 volte superiore.