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300 metri quadrati per 3 piani. Il “nuovo” spazio di Tornabuoni a Parigi, apertura a ottobre

Tornabuoni Parigi Tornabuoni Parigi
Tornabuoni Parigi
Tornabuoni Parigi
Ritorno al principio. Ritorno nello storico spazio parigino al 16 Avenue Matignon, ossia 3 piani per 300 metri quadrati completamente rinnovati. Dopo tre anni nel Marais, il prossimo ottobre la galleria Tornabuoni torna nel cuore del VIII arrondissement, a pochi passi dal Grand Palais e dagli Champs Elysées, quartiere ormai centrale dell’attività espositiva di Parigi e del mercato dell’arte. La mostra inaugurale, che aprirà durante la FIAC di Parigi nell’ottobre 2020, sarà dedicata al Minimalismo italiano, con opere di Lucio Fontana, Enrico Castellani, Alighiero Boetti, Dadamaino, Francesco lo Savio e Piero Manzoni, per citarne alcuni.

Nel 2017, quando l’edificio ha richiesto importanti lavori di ristrutturazione, la galleria si è trasferita al Passage de Retz, un hôtel particulier del XVII secolo. Lo spazio ha dato l’opportunità alla galleria di conquistare un pubblico nuovo, oltre ad allestire grandi mostre dei principali artisti della scena italiana del Dopoguerra, tra cui Alighiero Boetti, Giorgio de Chirico e Alberto Burri.

La ristrutturazione del “nuovo” spazio è stata affidata ad Archea, studio di architetti italiani già autori di progetti tra cui la città d’arte in ceramica Liling World in Cina, lo stadio nazionale dell’Albania, la Cantina Antinori in Toscana I progetti di Archea supportano la visione di Tornabuoni nel presentare l’avanguardia italiana ad un vasto pubblico internazionale. Come ci racconta Francesca Piccolboni, direttrice della galleria: “Abbiamo scelto di aprire la galleria nell’VIII arrondissement 10 anni fa e lo sceglieremmo ancora oggi. L’atmosfera culturale di questo quartiere sta diventando sempre più dinamica e internazionale, in particolare grazie all’arrivo di importanti gallerie d’arte contemporanea che si sono unite alle gallerie storiche circostanti. Per noi, questo quartiere costituisce un centro culturale in crescita. Siamo lieti che lo Studio Archea ci abbia aiutato a dare forma alla nostra visione e alle nostre idee per questo spazio, con una sensibilità condivisa sia per l’arte che per il modo in cui la viviamo”.

Tornabuoni ha il piacere di collaborare alla realizzazione della prima mostra istituzionale dedicata a Paolo Scheggi in Francia, dopo la sua partecipazione nel 1967 alla Quinta Biennale di Parigi dei giovani artisti presso il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris. La mostra, che aprirà il 1° ottobre, è organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Parigi nei prestigiosi spazi dell’Hôtel de Galliffet, in collaborazione con l’Associazione Archivio Paolo Scheggi e Tornabuoni.

Nel 2021, la galleria porterà avanti il proprio programma espositivo di quattro retrospettive all’anno dedicate agli artisti italiani della seconda metà del XX secolo.

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