Voglia di mare ma impossibilità (per il momento) di lasciare la città? Sarah Herring, curatrice della National Gallery di Londra, ci accompagna in un viaggio attraverso le spiagge dipinte da Constable, Monet, Degas, Maris, Boudin e Bonington.
In piena estate, quest’anno in modo particolare, c’è chi ha voglia di scappare in montagna e chi invece sogna il mare e la vita da spiaggia. In attesa di poter lasciare la città, la National Gallery di Londra propone un tour attraverso sei opere dedicate alle vedute marine. A condurlo è la curatrice Sarah Herring, che si occupa di pittura del XIX° e XX° secolo.
Si parte dalle spiagge inglesi e si arriva a quelle francesi, passando per la costa olandese. C’è Weymouth Bay: Bowleaze Cove and Jordon Hill di John Constable, seguita da An Estuary in Northern France di Richard Parkes Bonington. C’è la spiaggia di Trouville-sur-mer vista da Eugene Boudin nel 1865 e poi da Claude Monet, nel 1870, che dipinse la moglie Camille accanto alla consorte di Boudin. Infine, i pescherecci visti da Jacob Maris, soggetto affrontato almeno sedici volte dal pittore olandese e Sur la plage di Degas, che raffigura invece una scena dedicata al tempo libero, in Normandia.