Inaugura sabato 1 agosto alle ore 18 In-Edita, il progetto culturale che animerà l’estate a Forte Marghera, portando l’arte contemporanea negli spazi immersi nel verde e la quiete della fortezza ottocentesca parte dell’antico sistema difensivo lagunare, a pochi chilometri da Venezia. Ideato da Marina Bastianello e lanciato da Venice Galleries View – l’associazione culturale che riunisce le principali gallerie d’arte contemporanea della città metropolitana di Venezia – con il supporto del comune di Venezia e la Fondazione Forte Marghera, ci accompagnerà con il suo programma culturale fino al 20 settembre.
Con gli atelier aperti al pubblico, gli incontri con gli artisti, i tour guidati, i tavoli di lavoro e confronto e le performance, In-Edita è un progetto che fa bene al territorio, ai suoi abitanti e ai giovani artisti che ne prendono parte, improntato sulla rigenerazione urbana, sul dialogo con la comunità locale e sulla promozione dei talenti emergenti.
Sono 18 gli artisti ai quali sono stati assegnati degli spazi in cui lavorare, in una rete di atelier diffusi tra l’area antistante il Padiglione 51 e altri spazi di Forte Marghera. Tutti under 40 e attivi nel territorio, i vincitori sono stati selezionati da un comitato composto dalle galleriste Alberta Pane, Beatrice Burati Anderson, Dorothea van der Koelen, Živa Kraus, Matilde Cadenti, Emanuela Fadalti, Marina Bastianello e Michela Rizzo, tra un centinaio di application raccolte tramite la open call lanciata da Venice Galleries View a giugno.
Gli studi, con a disposizione anche ampie aree en plein air – luogo perfetto quindi per ripensare un insediamento artistico in epoca Covid-19 – saranno visitabili dal pubblico dal venerdì alla domenica, negli orari di apertura di Forte Marghera. Gli spazi saranno occupati dagli artisti in due tranche consecutive: la prima sessione, dal 20 luglio al 20 agosto, vedrà protagonisti Wesley Alves Da Silva, Ludovico Bomben, Boris Contarin, Francesco Piva, Martin Romeo, Michele Tajariol, Eva Chiara Trevisan, Matteo Vettorello, Francesco Zanatta. La seconda, dal 21 agosto al 20 settembre 2020, vedrà presenti Giulia Crivellaro, Giorgia Fincato, Giulia Furlan, Giulio Malinverni, Margherita Mezzetti, Davide Sgambaro, Maddalena Tesser, Chiara Tubia e Sophie Westerlind.
Per la conclusione del progetto, prevista per il 20 settembre, una mostra riunirà le opere realizzate dagli artisti durante i mesi di lavoro; allo stesso tempo, un’esposizione diffusa nel territorio porterà i lavori inediti anche in altri spazi della città metropolitana, inclusi quelli delle gallerie della rete di Venice Galleries View.
Con una serie di incontri, curati dal duo artistico e curatoriale Penzo+Fiore per DIORAMA – Art Platform (il gruppo informale di artisti e galleristi nato in seno a Venice Galleries View durante il lockdown, con lo scopo di innescare dinamiche nuove che riguardino i dispositivi dell’arte, trovando strade alternative per fare sistema) In-Edita darà inoltre spazio alla conversazione con artisti affermati e addetti ai lavori del mondo dell’arte contemporanea. Il primo di tre tavoli di confronto aperti al pubblico è in programma per mercoledì 29 luglio alle 18, e si intitola “MEMENTO MORI – La potenza della vita di fronte alla consapevolezza della precarietà. Dall’analisi del passato alla decifrazione del presente”. Saranno ospiti Stefano Coletto e Agnes Kohlmeyer, in dialogo per DIORAMA con Marina Bastianello, Marco Maria Zanin, Antonio Guiotto e Penzo+Fiore. Altri appuntamenti sono in programma il 26 agosto e il 16 settembre.
Sabato 5, 12 e 19 settembre saranno invece ospitate delle performance di artisti riconosciuti, appartenenti al circuito delle gallerie, visibili al pubblico su prenotazione, mentre sabato 29 agosto e il 5, 12 e 19 settembre ci sarà inoltre la possibilità di prendere parte alle visite guidate gratuite, organizzate in collaborazione con Anna Bigai, Presidente della Cooperativa Guide Turistiche Autorizzate di Venezia, per riscoprire la città metropolitana grazie a quattro diversi itinerari inediti: partendo dagli atelier d’artista di DEDALO, si passeggerà per Forte Marghera per conoscerne la storia, per navigare infine fino a Venezia tramite il Canal Salso e visitare gli spazi espositivi del circuito Venice Gallaries View.
La partecipazione alle tavole rotonde e alle visite guidate è gratuita e aperta al pubblico previa prenotazione a vgv.fortemarghera@gmail.com o chiamando il 366.6875619 tutti i giorni dalle 16 alle 18.
