L’asta di “Arti Decorative del ‘900 e Design” del 23 e 24 luglio da Il Ponte a Milano si è conclusa con circa il 75% dei lotti venduti, raggiungendo il 150% di rivalutazione dei prezzi base
Tra le migliori aggiudicazioni si segnalano la sdraio a dondolo modello “PS16”, esecuzione Poggi, di Franco Albini (€ 25.000), il vaso sferico in vetro soffiato Venini di Carlo Scarpa (€ 22.500), il grande tavolo da riunione modello “Eros” di Angelo Mangiarotti (€ 20.000) e la lampada a sospensione, produzione Fontana Arte, di Max Ingrand (€ 17.500).
La scelta degli esperti di dipartimento di proporre accanto a capolavori di autori noti e riconosciuti tipologie di lavori non convenzionali o autori storicamente documentati, si è confermata vincente. Lo dimostrano i risultati raggiunti dal vaso in maiolica di Basilio Cascella (€ 5.000) e dai disegni degli architetti Gio Ponti, Carlo Scarpa e Tomaso Buzzi, come gli ottimi exploit di alcuni pezzi speciali di Mario Bellini, Roberto ed Ezio Poggi, Giuseppe Rivadossi, accanto a quelli degli arredi di Gigiotti Zanini, Gianni Moscatelli, Adelmo Rascaroli.
Il commento del capo dipartimento Stefano Andrea Poli
Questi risultati confermano ancora una volta l’ottima risposta di un mercato internazionale dinamico e versatile, e la tenuta del mercato italiano: con l’82% dei bidder internazionali e un’ampia partecipazione online, l’asta conferma il desiderio di ripresa comune ai clienti e agli operatori nazionali e stranieri. I grandi nomi del Design italiano conquistano e raggiungono un pubblico sempre più globale e attento alla selezione dei pezzi proposti, di provenienza tracciata”
Asta 483
23, 24 luglio 2020 | ore 10 – 15
Via Pitteri 10, Milano