GQ Magazine lancia la campagna globale Change is Good. Il volto dell’iniziativa è Maurizio Cattelan, la cui figura di artista e di uomo viene approfondita in maniera unica: un video promozionale, un’intervista per aforismi e tre racconti a firma di Ilaria Bonaccossa, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e Massimo De Carlo.
Un numero storico insieme a un personaggio che la storia dell’arte l’ha già fatta e continua a farla. GQ Italia celebra la sua nuova campagna mondiale con Maurizio Cattelan, che a sua volta festeggia così i 60 anni di età (Padova, 21 settembre 1960). Connubio speciale che non può che condurre a un esito unico. È la prima volta infatti che viene proposto un creative concept di 23 pagine per la storia di copertina di un magazine GQ; viene inoltre contestualmente lanciata la campagna Change is Good. L’esortazione – che per la prima volta accomuna le 21 edizioni di GQ presenti nel mondo – testimonia la capacità del Magazine di assecondare e spingere i cambiamenti che il mondo, quotidianamente, ci chiama ad affrontare.
Da qui la scelta di Maurizio Cattelan come uomo simbolo dello spirito di GQ, il quale si ispira a quattro valori principali: gender equality, diversiy, mental health e sustainability. Questi i punti cardine di un contesto valoriale che l’artista ha provato a condensare in un video promozionale, realizzato in uno sfascia carrozze nella periferia di Milano. I look eccentrici e il carattere giocoso di Cattelan si uniscono e contrastano con l’ambiente rude e underground della rimessa. Numerosi, inoltre, i riferimenti ad alcune opere storiche dell’artista.
«Non sarò mai un maestro, perché si è allievi per sempre» si racconta poi l’artista, nell’esclusiva intervista realizzata per aforismi. Un format inedito che ben rappresenta la personalità dirompente e ironica di Cattelan, l’artista contemporaneo italiano vivente più importante al mondo. «Non temo il tempo, ma il fuso orario», una delle sue risposte più sagaci, come a ostentare sicurezza sul suo primato internazionale. E se ancora non avessimo sufficientemente compreso le sfumature della sua persona, ecco tre racconti di chi lo conosce bene: Ilaria Bonacossa, presidente di Artissima, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, collezionista e creatrice dell’omonima Fondazione e Massimo De Carlo, il più importante gallerista italiano nel mondo. Contributi sinceri, non sempre lusinghieri, che aiutano a far luce sull’essenza più vera dell’uomo e dell’artista.
A certificare un certo feeling di GQ con l’avanzare dei tempi è testimoniato dalla sua presenza digitale in costante crescita. Il sito web GQItalia.it ha chiuso infatti il mese di Agosto con 2,3 milioni di utenti unici, in crescita rispetto ai mesi precedenti. Significativo inoltre il posizionamento su Instagram, dove il Magazine riscuote un particolare successo attraverso la funzione Reels, dove GQ è leader assoluto tra i maschi italiani con 159 mila followers. Anche il canale Tik Tok di GQ si conferma, con 159 mila followers, il primo al mondo tra le 21 edizioni di GQ.
