Print Friendly and PDF

Out of the Blue: la magia della calligrafia cinese a Palazzo Reale di Milano

Out of the Blue, Viaggio nella Calligrafia attraverso Alcantara: fino all’11 ottobre 2020 è in corso a Milano

La mostra partecipa all’Art Week 2020 (7-13 settembre) e, con l’ausilio della splendida cornice di Palazzo Reale, conferma il costante interesse di Alcantara S.p.A. per la creatività contemporanea più avanzata.

Nell’esposizione i sei artisti cinesi ­- Qui Feng, Qu Lei Lei, Sun Xun, Mao Lizi, Zhang Chun Hong, Wang Huangsheng – dimostrano con maestria di riuscire a fondere la millenaria tradizione del loro passato con le tecnologie più moderne, acquisendo così nuove potenzialità espressive.

Out of the Blue, Viaggio nella Calligrafia attraverso Alcantara
Veduta dell’allestimento della mostra “Out of the Blue. Viaggio nella calligrafia attraverso Alcantara”. Palazzo Reale Milano 2020

La calligrafia è infatti una delle più elevate forme artistiche della cultura cinese, veicolo di conoscenza. Riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità, la calligrafia cinese è da sempre apprezzata per la sua valenza estetica e artistica, perché ogni carattere è una rappresentazione diretta di ciò che vuole significare, unita alla grande spiritualità della non azione, la Wu Wei, la filosofia dell’agire senza agire, lasciando che le cose fluiscano da sé.

Out of the Blue, Viaggio nella Calligrafia attraverso Alcantara

L’Appartamento dei Principi a Palazzo Reale con il suo stile antico ben si sposa con la contrastante contemporaneità degli artisti, provenienti da background e generazioni diversi, il cui unico fil rouge è la calligrafia, che spazia tra foreste di inchiostro su rotoli a proiezioni digitali.

Il percorso espositivo

Il percorso espositivo è pieno di sfaccettature eterogenee: entrando nella prima sala, Frammenti, lo spettatore si trova in un’immersiva finestra fitta di ideogrammi creati da Qu Lei Lei, i cui tratti calligrafici si trovano lungo rotoli verticali. L’artista reinterpreta estratti di fake news attuali attraverso diverse tecniche di calligrafia cinese, rendendo la sua opera critica della società moderna.

Out of the Blue, Viaggio nella Calligrafia attraverso Alcantara
Qu Lei Lei
Qu Lei Lei

 

Successivamente Zhang Chun Hong, con la sua opera Cascata, coniuga elementi umani con elementi della natura: un’opera scultorea in cui natura, capelli e calligrafia diventano un’entità inscindibile.

Nella cultura tradizionale cinese i capelli lunghi sono associati alla vita e alla buona salute, evocando idee di continuità e temporalità del pensiero buddhista: la presentazione con dipinti pergamene accentua la lunghezza e il flusso dei capelli, creando così un’immagine imponente e surreale.

Zhang Chun Hong

Nella terza sala l’opera Infinità di Templi di Qin Feng, realizzata con una tecnica similare al dripping, sfrutta immediate forme dell’idea stessa: non vi è alcuna distanza tra il pensiero e il gesto, solo il puro concetto taoista di spontaneità (Wu Wei), simile a delle sorta di “improvvisazioni”. Qui segno, profondità e superficie dell’esistere coincidono.

Qin Feng
Out of the Blue, Viaggio nella Calligrafia attraverso Alcantara
Qin Feng

La quarta sala è invece dedicata ai paraventi di Mao Lizi, che con il suo Passaggi mostra spruzzi di colore vivace sui pannelli, generando un forte ritmo visuale dalla forma a zig-zag. La storia per la filosofia taoista non procede in modo lineare, non è un vettore, bensì si sviluppa secondo il concetto di sincronicità.

L’artista crea così una specie di haiku visivo che, attraverso il supporto di Alcantara, evoca situazioni che si giustappongono.

Mao Lizi

 

Arrivati alla quinta sala, si assiste con meraviglia alla installazione digitale di Wang Huangsheng, con la sua opera Spiraglio: quasi impossibile da descrivere la bellezza in contrasto tra la soffitta antica di Palazzo Reale e la luminosità degli ideogrammi proiettati, evocando barlumi di pensieri fugaci e riflessi che scorrono in maniera quasi ipnotica.

Tramite anche l’ausilio di una piattaforma a specchio posta a terra, il gioco di luci e ombre con i rotoli dipinti a linee dense si fa suggestivo, procurando al visitatore un’insolita forma di pace interiore, avulsa dalla realtà.

Wang Huangsheng
Wang Huangsheng

Nell’opera della sala finale, chiamata Fessura Spazio Temporale, Sun Xun mostra una video proiezione immersiva e un lungo rotolo dipinto, ispirandosi al ritmo dell’antica pratica calligrafica per creare delle animazioni contemporanee intrise di elementi simbolici.

Le line nere calligrafiche prendono vita, richiamando e intrecciandosi a creature mitologiche e visioni oniriche: un mondo surreale, ricco di paesaggi misteriosi, si schiude davanti allo spettatore, che ne diviene parte integrante. L’artista usa gli animali per analizzare questioni relative alla cultura, alla memoria e alla politica, esplorando i concetti di passato contro presente.

Out of the Blue, Viaggio nella Calligrafia attraverso Alcantara
Sun Xun

Coniugando antiche tradizioni orientali con sperimentazioni artistiche contemporanee, ogni sala offre interpretazioni eterogenee della Cina contemporanea. Si riscopre così l’importanza della parola: in un’epoca in cui ne si abusa, la parola ritrova il suo vero senso.

Sun Xun

OUT OF THE BLUE 

Appartamento dei Principi, Palazzo Reale, Milano
9 settembre – 11 ottobre 2020

www.palazzorealemilano.it

Commenta con Facebook