Per la prima volta nella regione Veneto, oltre 100 fotografie di Steve McCurry forniscono una completa rappresentazione dello stile e dell’esclusiva visione estetica del fotografo americano. A partire dal 23 dicembre presso Palazzo Sarcinelli di Conegliano (TV).
Si parte dai primi storici viaggi in India e poi in Afghanistan, dove Steve McCurry ebbe l’opportunità di seguire i Mujaheddin al tempo della guerra contro la Russia, quando l’accesso al paese era interdetto ai visitatori occidentali. Proprio dall’Afghanistan proviene Sharbat Gula, la ragazza resa celebre dalla prima pagina del National Geographic e conosciuta dal fotografo nel campo profughi di Peshawar in Pakistan. Oltre 100 scatti compongono la mostra Icons, in arrivo a Conegliano (Treviso), a partire dal 23 dicembre 2020 e fino al 2 maggio 2021: un’esposizione che ha l’ambizione di gettar luce sulle molteplici esperienze artistiche e di reportage del grande fotografo.
Attraverso il suo particolare stile fotografico, Steve McCurry pone la propria attenzione sull’umanità del soggetto. Con i suoi scatti ci trasmette il volto umano che si cela in ogni angolo della terra, anche nei più drammatici. Se Henri Cartier-Bresson è stato “l’occhio del suo secolo” (il Novecento), McCurry è probabilmente il fotografo contemporaneo più incline a raccoglierne l’eredità. Grazie alla sua spiccata sensibilità, è capace infatti di penetrare in profondità dei soggetti scelti, svelando la profonda somiglianza di tutti gli individui sulla terra, al di là delle difficoltà socio-culturali. Il fotografo cerca sempre di attribuire un volto alle situazioni in cui si trova immerso da reporter, soprattutto se tali circostanze si presentano estremamente tragiche.
Informazioni
dal 23 dicembre 2020 al 2 maggio 2021
Palazzo Sarcinelli, Conegliano TV
Orari: dal mercoledì al venerdì 10-13 e 15-18
sabato, domenica, festivi 10-19
Biglietti: intero € 12,00
ridotto € 10,00 (studenti under 26, soci enti convenzionati, residenti nel Comune di Conegliano dal mercoledì al venerdì)