Architettura, pittura, scultura. Il Museo di Santa Giulia dedica una personale a Juan Navarro Baldeweg, uno dei maggiori architetti del panorama contemporaneo. A Brescia dal 18 settembre 2020 al 5 aprile 2021.
Un legame, quello tra l’architetto e la città lombarda, nato quando la Fondazione Brescia Musei l’ha contattato per la ristrutturazione del Capitolium, da realizzare entro novembre in occasione del ritorno della Vittoria Alata romana dopo un restauro durato due anni.
In occasione di questa collaborazione, il Museo di Santa Giulia ospita dunque un’indagine sul processo creativo di uno degli architetti più interessanti e apprezzati degli ultimi anni.
Dal 18 settembre i visitatori potranno immergersi nel mondo di Juan Navarro Baldeweg attraverso disegni, sculture, progetti e modelli di edifici. Quella di Navarro Baldeweg è infatti un’attività eclettica, che spazia tra vari media senza mai perdere i suoi tratti distintivi.
Tre i temi intorno a cui la mostra si articola. Partendo dal Coro delle Monache, la prima parte sarà dedicata ai processi espressivi manuali e alle forme di manipolazione. Di seguito si passa nella Basilica di San Salvatore per focalizzarsi sul concetto di equilibrio, luce e spazio, per poi finire con una selezione dei progetti più importanti dell’architetto -sotto forma di modelli- nella Cripta.
Dal susseguirsi delle varie sezioni emerge chiaramente la vera natura di Juan Navarro Baldeweg. Un artista poliedrico, che sa mantenere vivi i riferimenti tra tutte le discipline oggetto delle sue ricerche. Un modus operandi più rinascimentale che contemporaneo, dove prevale un’arte totale piuttosto che una specializzazione del fare.
Informazioni utili
Juan Navarro Baldeweg. Architettura, Pittura, Scultura. In un campo di energia e processo
Dal 18 settembre 2020 al 5 aprile 2021
Museo di Santa Giulia, Brescia