Gran totale newyorkese: 283.916.300 dollari
La Contemporary di Sotheby’s realizza 142,840,700 (5 lotti ritirati, 2 unsold, 48 offerti, nelle stime di 128,2-184,3 milioni), penalizzata dalla mancata vendita del Rothko da 25-35 milioni e da Marden e Still ritirati dal Baltimore Museum. Molte aggiudicazioni sopra le stime e il nuovo record d’asta per Carlo Mollino a 6,2 milioni.
White Glove Sale (100% di venduto) per l’asta di Impressionist & Modern che totalizza 141,075,600. Nuovo record per Giorgio de Chirico a 15,9 milioni
28.10.2020 – Con un annuncio shock dell’ultimo momento (sembra due ore prima dell’asta), il Baltimore Museum of Art ha deciso di ritirare le due opere che aveva affidato a Sotheby’s per la vendita di questa sera: “3 (1987–88)” di Brice Marden, stimato tra $ 12 e $ 18 milioni, e “1957-G” (1957) di Clyfford Still, stimato tra $ 10 e $ 15 milioni. La casa d’aste avrebbe dovuto vendere privatamente anche “The Last Supper “(1986) di Andy Warhol. Ma dopo molte polemiche e una lettera degli ex presidenti dell’AAMD, ha deciso di ritirare le prime due e mettere in “pausa” la vendita della terza (leggi qui tutta la storia).
Marden e Still avrebbero dovuto essere insieme al grande lavoro di Mark Rothko i cavalli di battaglia del catalogo di Contemporary. Ma la vendita delle opere “blue-chip” è stata un piccolo flop. Anche l“Untitled (Black on Maroon)” del 1958 di Rothko, infatti, non è stato venduto. Era stimato 25/35 milioni di dollari, forse una valutazione troppo alta, anche se l’ultima volta che era passato in asta, nel 2013, era stato venduto per una cifra in linea con la quotazione più bassa, 27.003.750 $. Ma questa sera le offerte non sono arrivate oltre i 24 milioni.
La grande tela è una delle 36 prodotte dall’artista nel 1958 che misurano oltre 1 metro in entrambe le direzioni. Di queste, 19 sono in collezioni istituzionali tra cui il Metropolitan Museum of Art, il Whitney Museum of American Art e il Museum of Modern Art di New York.
Nonostante questi ostacoli iniziali, Oliver Baker – che ha diretto l’asta newyorkese in real time dal rostro di Londra- ha dato il via all’Evening Sale con una lunga gara per Matthew Wong, il secondo lotto del catalogo. Il suo grande olio “Dialogue” del 2018 è stato venduto per 1,677,700 dollari, contro una stima di 200-300 mila. Prosegue dunque il grande successo dell’artista canadese, morto suicida a soli 35 anni nel 2019, che poche settimane fa ha visto infrangere il suo record con l’aggiudicazione di “Shangri-La” (2017) a ben $4.47 milioni. Solo 11 opere dell’artista sono passate sul mercato delle aste.
Le aggiudicazioni sono andate avanti con risultati al di sopra delle stime per molti lotti. Straordinaria battuta per il tavolo da pranzo realizzato nel 1950 da Carlo Mollino, con linee e forme sinuose sinonimo dell’opera del designer italiano. Da una stima di 2-3 milioni, il tavolo è stato aggiudicato a 6,181,350 $ realizzando il nuovo record mondiale per l’artista dopo una lunga battaglia di bid durata 10 minuti. E’ stato venduto dal Brooklyn Museum. Vendute anche le altre due opere di questo catalogo affidate dal museo newyorkese, i due dipinti di Jean Dubuffet, ‘Le Messager’ a 3,287,000 $ e Rue Tournique Bourlique a 3,166,000 $.
Estimate: 2,000,000 – 3,000,000 USD
LOT SOLD: 6,181,350 USD
“Black” e “Jazz” di Jean-Michel Basquiat, della collezione di Enrico Navarra, gallerista ed editore della celebre monografia dell’artista sono stati venduti per oltre 15 milioni. Erano stimati 4-6 milioni l’uno. “Balck” è stato battuto a 8,134,650 $, mentre il secondo a 6,928,200$. Il monumentale The Red Band di Alex Katz che ritrae la sua musa e moglie Ada è stato venduto per 3,166,000 di dollari, dopo una battaglia di offerte durata svariati minuti. Era stimato 1,800,000 – 2,500,000. Il grande “Carousel” del 1979 di Helen Frankenthaler, affidato alla maison dal Palm Springs Art Museum, da una stima di 2,5-3,5 milioni ha fatto 4,739,000 $.
Estimate: 1,800,000 – 2,500,000 USD
LOT SOLD: 3,166,000 USD
Estimate: 2,500,000 – 3,500,000 USD
LOT SOLD: 4,739,000 USD
Sotheby’s prosegue sulla scia delle aste “cross category”. Stasera ha inserito in catalogo le leggendarie Alfa Romeo Bertone B.A.T., un gruppo di concept car realizzate dall’Alfa Romeo e dalla carrozzeria Bertone tra il 1953 e il 1955. Il gruppo è composto da B.A.T. 5 (1953), B.A.T. 7 (1954) e B.A.T. 9d (1955), tutte e tre disegnate da Franco Scaglione. Nelle note in catalogo, gli esperti di Sotheby’s le hanno paragonate, non a caso, a un trittico di Francis Bacon. Anche la stima effettivamente può essere competitiva con alcuni studi del pittore inglese: 14 – 20 milioni. Però il prezzo di aggiudicazione si è fermato poco sopra quella inferiore, a 14,840,000 $, realizzando il top price dell’asta.
Estimate: 14,000,000 – 20,000,000 USD
LOT SOLD: 14,840,000 USD
Estimate: 10,000,000 – 15,000,000 USD
LOT SOLD: 15,890,400 USD
L’asta di arte impressionista e moderna ha realizzato 141,075,600 dollari con il 100% di venduto, guidata da Alberto Giacometti a 25,9 milioni. Secondo posto per Vincent van Gogh a 16 milioni e terzo Giorgio de Chirico che realizza il suo nuovo record a 15,9 milioni. René Magritte a 14 milioni
Nuovo record d’asta per il nostro Giorgio de Chirico a 15,890,400 dollari. Con l’aggiudicazione de “Il Pomeriggio di Arianna” il padre della metafisica supera il top price precedente di 14.162.290 dollari realizzato nel 2009 con “Il Ritornante ” del 1918.
“Il Pomeriggio di Arianna”, del 1913, è una delle sole otto tele che compongono la serie di de Chirico dedicata alla storia della principessa cretese Arianna. La maggior parte di queste è incentrata su piazze stranamente silenziose, illuminate da una luce onirica e intersecate da ombre lunghe e taglienti.
Nelle varie versioni Arianna è nella piazza, con torri e treni che si alzano dietro di lei, piccole figure in lontananza, bandiere che sventolano. Solo due di queste opere – quella in asta e una nella collezione del Metropolitan Museum of Art – raffigurano anche una nave che rappresenta Teseo in partenza dall’isola di Naxos e Dioniso che arriva su un treno a vapore.
L’opera in asta si distingue da questo gruppo anche per il suo sorprendente formato verticale su larga scala. Di queste otto tele, che risalgono tutte al periodo compreso tra il 1912 e il 1913, cinque risiedono in collezioni museali. Solo tre compresa quella venduta stasera, erano ancora in mani private.
Estimate: 14,000,000 – 18,000,000 USD
LOT SOLD: 16,007,300 USD
Secondo classificato “Fleurs dans un verre” di Vincent van Gogh, annunciato come il top lot della vendita, è stato venduto per 16,007,300 dollari, un prezzo compreso nelle stime di 14-18 milioni.
Fu dipinto nel giugno 1890 poco dopo l’arrivo del pittore olandese nel villaggio di Auvers e rappresenta una delle circa 70 tele completate dall’artista nei 70 giorni prima della sua morte avvenuta il 29 luglio. L’opera cattura van Gogh all’apice delle sue capacità artistiche, in un periodo, qui ad Auvers, in cui produce diversi capolavori, tra cui il famoso ritratto del Dr. Gachet. “Fleurs dans un verre” fa eco alla quiete quotidiana e domestica del villaggio di campagna. Dopo il suo primo giorno ad Auvers il 20 maggio 1890, van Gogh scrive a Theo dicendo che “Auvers è molto bella, ci sono molti vecchi tetti di paglia, che stanno diventando rari. Il paese è vero, caratteristico e pittoresco”. Molte delle circa 70 tele dipinte da van Gogh prima della sua morte, rappresentano questi luoghi.
Il miglior risultato della serata è per Alberto Giacometti. La sua “Femme Leoni” del 1947 è stata venduta per 25,916,400 dollari dopo una battaglia di offerte di 5 minuti. Quarto risultato della serata per René Magritte. Il suo “L’Ovation” passa di mano per 14,052,000 (stima 12- 18 milioni). Le opere offerte dal Brooklyn Museum sono state tutte vendute per un totale di 7,2 milioni di dollari, guidate da “Les Îles à Port-Villez” di Claude Monet dal 1897, che ha realizzato $ 4,6 milioni.
Estimate: 20,000,000 – 30,000,000 USD
LOT SOLD: 25,916,400 USD
Estimate: 12,000,000 – 18,000,000 USD
LOT SOLD: 14,052,000 USD