Milano resiste, Covid-Cola e The Six Supper. TvBoy torna a Milano, rigorosamente alle 18.
TvBoy torna a Milano
Sembra più che mai “sul pezzo” l’ultima incursione “milanese” dello street artist TvBoy, conosciuto dal grande pubblico soprattutto per l’iconico murale sul bacio tra Di Maio e Salvini. In una città che deve fare i conti con l’ondata del Covid-19 e le tensioni di piazza che contestano le chiusure anticipate delle attività.
Così, quando bar e ristoranti hanno chiuso le saracinesche, alle 18 in punto, lo street artist è entrato in azione con vari artworks nelle strade del capoluogo lombardo.
Milano Resiste, la prima opera di Street Art al mondo non deturpabile
Una in particolare rappresenta la prima opera di Street Art al mondo non deturpabile. Si tratta di un riferimento a Watch Dogs Legion, il terzo capitolo della serie di videogiochi che fa della resistenza in nome della libertà il proprio cavallo di battaglia. L’anziana signora ribelle che se la prende contro il “Grande Fratello” della tecnologia, è uno dei personaggi più iconici del videogame.
Impossibile tuttavia non notare le somiglianze tra quello che stiamo vivendo oggi e la trama del gioco che ha come scenario una Londra post-Brexit in pieno declino socioeconomico, dove una dittatura tecnologica tiene sotto scacco tutti i cittadini anche se non esiste fisicamente alcun tiranno. Ed ecco dunque la resistenza che ogni cittadino è chiamato a fare propria. Non ovviamente quella della violenza, ma della difesa della libertà.
L’immortalità dell’opera è resa possibile grazie a un filtro IG in Realtà Aumentata. Basterà scannerizzare il QR code per scaricare il filtro realizzato ad-hoc e inquadrare l’opera con lo smartphone, ormai una vera estensione del nostro corpo, soprattutto per i più giovani che sono ovviamente i principali destinatari di questo progetto.
L’opera prenderà quindi vita, generando la propria vera natura ed interagendo con il pubblico attraverso quella piccola finestra digitale che è ormai diventata il nostro punto privilegiato di osservazione del mondo.
Ecco dunque che l’immortalità dell’opera – o meglio, il suo non essere deturpabile, come invece accade purtroppo per tutti i lavori di street art – si lega concettualmente all’inviolabilità di un diritto fondamentale come quello della libertà.
Covid-Cola e Supper for six
Ironicamente indirizzate alle misure emanate dal governo Conte per tentare di arginare la crescita della curva epidemiologica sono le altre due “incursioni” artistiche di TvBoy a Milano. Sempre nel quartiere intorno al Naviglio Grande, infatti, lo street artist ha dato vita a due murales ironici che, sul tipo dei meme – che prolificano sui social ad ogni diretta del Premier – fanno il verso al vecchio Dpcm del 19 ottobre. Precedente a quello attuale, stabiliva un massimo di sei persone per tavolo in ogni ristorante, così come “raccomandava” di non ricevere presso il proprio domicilio più di altrettante persone non conviventi.
Il primo è una rivisitazione delle rassicuranti pubblicità della Coca-Cola, con la tipica famiglia americana riunita a tavola. Solo che tutti indossano la mascherina e ovviamente, sono rigorosamente sei. I colori acidi della stampa enfatizzano l’effetto disturbante di questo “Covid- Cola” in chiave natalizia.
“Supper for six” si ispira a “L’ultima Cena” di Leonardo, sulla scia di “The Last Supper” di Warhol, e rappresenta gli apostoli divisi in due tavoli separati con Gesù che porge loro le mascherine, nuovo pane quotidiano delle nostre giornate.