Che cosa succedeva quel venerdì di novembre, prima che la follia jihadista colpisse dritto al cuore dell’Europa? A cinque anni dagli attentati del 13 novembre 2015, una mostra fotografica en plein air riunisce lo sguardo di 42 artisti che si trovavano a Parigi quel giorno. L’inaugurazione ufficiale è sospesa causa lockdown, ma l’esposizione rimarrà visibile fino all’11 marzo 2021.
Cinque anni fa, Parigi veniva sconvolta da una serie di attentati che fecero 130 vittime. L’associazione 13onze15, creata dai parenti e dagli amici delle persone che quel giorno persero la vita, ha affidato a Laura Serani la curatela di una mostra fotografica en plein air volta a commemorarle. Allestita intorno al giardino May-Picqueray (ex-Square du Bataclan), l’esposizione sarà visitabile fino all’11 marzo 2021, giornata internazionale delle vittime del terrorismo.
Realizzata in partnership con la Ville de Paris e la Marie dell’IX° arrondissement, la mostra riunisce gli sguardi di 42 artisti che si trovavano a Parigi quel giorno. A ognuno è stato chiesto di recuperare una fotografia che hanno scattato il 13 novembre di cinque anni fa, con la macchina fotografica o con lo smartphone, prima che l’orrore si abbattesse sulla città. Un modo per costruire il diario di quel giorno, un venerdì mite di novembre in cui la ville lumière brulicava di cittadini in festa, in procinto del weekend. Al contempo, le fotografie costituiscono una risposta agli attentati che continuano a colpire l’Europa, un atto di resistenza faccia alla politica del terrore e della distruzione, nonché un modo di parlare di dolore e di paura. Ma anche di speranza e di resilienza.
Ad accompagnare la mostra, un catalogo di 280 pagine, Du jour au lendemain, che racchiude un’intervista a François Hollande e le riflessioni di Anne Hidalgo e dello storico Henri Rousso. Parallelamente, una campagna Instagram, #journaldu13, invita chiunque a condividere i propri scatti di quel giorno, per non dimenticare.
Gli artisti esposti sono: Antoine d’Agata • Nikos Aliagas • Jane Evelyn Atwood • Jean-Christophe Béchet Carolle Bénitah • Jacques Borgetto • Bruno Boudjelal • Jean-Christian Bourcart Anne-Lise Broyer • Lorenzo Castore • Philippe Chancel • Clara Chichin • Ricky Dávila Stefano De Luigi • Mathias Depardon • Claudine Doury • Stéphane Duroy • FLORE Hicham Gardaf • Samuel Gratacap • Brian Griffin • Todd Hido • Evangelia Kranioti Letizia Le Fur • Sze Tsung Nicolás Leong • Nicola Lo Calzo • Safaa Mazirh • Sarah Moon Paulo Nozolino • Richard Pak • Catherine Poncin • Pauline Rousseau • Maurice Schobinger Klavdij Sluban • SMITH • Fred Stucin • Laure Tiberghien • Laure Vasconi • Sabine Weiss Hannah Whitaker • Matt Wilson • Sophie Zénon.