Print Friendly and PDF

Da Burri a De Chirico. I disegni della Collezione Ramo in mostra al Menil Drawing Institute

Collezione Ramo Silent Revolutions Menil Drawing Institute Pino Pascali, Senza titolo (Appunti), 1964 Pino Pascali, Senza titolo (Appunti), 1964
Collezione Ramo Silent Revolutions Menil Drawing Institute Pino Pascali, Senza titolo (Appunti), 1964
Pino Pascali, Senza titolo (Appunti), 1964

Storia dell’arte italiana su carta. I disegni della Collezione Ramo volano al Menil Drawing Institute di Houston (Texas) per Silent Revolutions: Italian Drawings from the Twentieth Century, prima grande retrospettiva americana sul disegno italiano del XX secolo. In mostra fino all’11 aprile 2021.

Luogo di libertà creativa e sperimentazione, in cui dar forma al proprio pensiero e instaurare un dialogo tra forma e materia, tradizione e innovazione, figurazione e astrazione. Il ruolo che il disegno ha avuto nella nascita di alcune delle più importanti correnti artistiche del secolo scorso è senza dubbio fondamentale, ma, nonostante questo, trascurato. Le opere su carta tendono infatti a essere relegate a un livello gerarchico inferiore rispetto ad altre tecniche, considerate invece più “nobili”. Una prospettiva che invece Silent Revolutions vuole ribaltare.

Collezione Ramo Silent Revolutions Menil Drawing Institute
Alberto Burri, Senza titolo (Combustione), 1957

Organizzata dal Menil Drawings Institute di Huston con la collaborazione della Collezione Ramo, la mostra rappresenta un punto di svolta nel panorama americano, focalizzandosi su un periodo storico poco conosciuto negli Stati Uniti. Fin dal primo dopoguerra, l’Italia è stata investita da un turbinio creativo che portato a soluzioni di ogni tipo, dal futurismo alla metafisica, passando per l’arte povera e il realismo magico. Ad accomunare tutte queste esperienze avanguardistiche, l’uso del disegno come luogo primario di sperimentazione. 

Collezione Ramo Silent Revolutions Menil Drawing Institute Giuseppe capirossi, Senza titolo, 1995
Giuseppe Capogrossi, Senza titolo, 1995

Le opere, provenienti dalla Collezione Ramo e della stessa raccolta Menil, forniscono una panoramica del variegato panorama culturale italiano e delle varie tecniche con cui gli artisti si sono confrontati, dal collage agli acquerelli, dalla gouache ai pastelli.

Afro, Alighiero Boetti, Giorgio de Chirico, Lucio Fontana, Jannis Kounellis e Carol Rama sono solo alcuni dei nomi che si alternano tra i corridoi del Drawing Institute, edificio costruito nel 2018 e appositamente progettato per garantire una perfetta esposizione e conservazione delle opere su carte.

Collezione Ramo Silent Revolutions Menil Drawing Institute Maria Lai, Diary (Diario), 1979
Maria Lai, Diary (Diario), 1979

Commenta con Facebook