Lempertz festeggia il 175° anniversario con un grande successo per le aste del mese di novembre. Protagonista indiscusso Tiepolo con la sua piccola tela “Morte di un monaco cappuccino” aggiudicata a 500.000 euro.
Tiepolo super star. Risultato eccellente per l’asta di Old Masters battuta da Lempertz lo scorso 14 novembre. A spiccare su tutti è il dipinto di Giovanni Battista (Giambattista) Tiepolo “Morte di un monaco cappuccino” commissionata da Francesco Algarotti, personalità di spicco dell’Illuminismo settecentesco. La piccola tela settecentesca eseguita negli anni Cinquanta di soli 56 x 42 cm, raffigura un soggetto insolito per Tiepolo: un monaco cappuccino sul letto di morte accompagnato da sei frati nella cella di un monastero. L’opera, stimata dalla casa d’aste tra i 400 e 450mila euro è stata aggiudicata per ben 500mila euro.
Altro grande “pezzo forte” dell’asta si è rivelata la coppia di dipinti di Pieter van Schaeyenborgh “Natura morta con pesci d’acqua dolce/Natura morta con pesce di mare” che hanno ottenuto come risultato finale 338mila euro. Queste opere presentano una storia alquanto singolare poiché è stato possibile risalire alle diverse proprietà. Queste, infatti, hanno adornato per 200 anni la Provenhuis van Nordingen di Alkmaar e in seguito sono state prese in prestito dal Museo cittadino della città olandese per poi rientrare nella collezione della Provenhuis van Nordingen sino al suo scioglimento avvenuto nel 1971. Ora, dopo l’asta, queste opere ritorneranno in Olanda.
Passando al XIX secolo un’autentica “guerra” di rilanci si è avuta per la tela di Anselm Feuerbach “Jacob freit um Rahel” (147 x 182 cm). Questo dipinto di grande formato del grande pittore è stato realizzato nel 1854 e dalla stima inziale di 40-50mila euro si è giunti al rilancio finale di 125mila euro. Sul fronte sculture grandissimo successo si è avuto per il lotto “Madonna con bambino” in arenaria alta 73 cm realizzata nella prima metà del XV secolo probabilmente nel Nord della Francia. Da un prezzo di partenza di 12/14mila euro si è giunti all’offerta finale di 103mila euro.
Per quanto riguarda i mobili, Lempertz ha battuto all’asta una delle più importanti collezioni di mobili Roentgen in Germania dal dopoguerra. La collezione comprendeva 16 superbi mobili e cofanetti realizzati dai due più importanti ebanisti tedeschi del XVII secolo. Pezzo forte della vendita si è rivelato il fantastico mobile da scrittura, con intarsio floreale di Abraham Roentgen aggiudicato per 375mila euro. Altro grande successo la scrivania del 1785 opera di David Roentgen che ha raggiunto l’importo finale di 263mila euro. É importante ricordare la provenienza di questi mobili: essi probabilmente sono appartenuti al Kaiser Guglielmo II.