Il Mibact lancia un avviso di selezione pubblica per l’attivazione di 40 tirocini formativi per giovani fino a ventinove anni di età
L’obbiezione la conosciamo già, e tutto sommato la condividiamo. Qui si parla di tirocini formativi, aperti a giovanissimi che si avviano al mondo del lavoro. Per cui il fatto che siano comunque retribuiti, dovrebbe essere considerato un passo avanti. E di questo non possiamo che rallegrarci con il Mibact. Ma la pressoché precisa coincidenza delle cifre non può non far scaturire questa amara riflessione.
Un gruppo di preparati giovani, brillantemente laureati (è richiesta una votazione minima di 105/110), è integrato nella forza lavoro dello Stato. Con una paga di 1000 euro lordi mensili. Con il risultato che nelle tasche dei selezionatissimi prescelti finirà una cifra probabilmente inferiore a quella garantita dal “reddito di cittadinanza”. Che viene erogato senza richiedere nessuna prestazione lavorativa, né formazione di nessun tipo.
Scontate le riflessioni di cui sopra, ovvero che si tratta di un proseguimento della formazione dei giovani, per cui la retribuzione è solo un sostegno, resta il dato simbolico. E un segnale funesto da dare a dei giovani. Studiare per anni, anzi decenni, e lavorare sodo, garantisce una paga che agli inizi è pari a quello che percepisce chi non fa nulla e magari non ha mai preso un libro in mano.
Il bando
Ora i dettagli: parliamo dell’avviso di selezione pubblica per l’attivazione di 40 tirocini formativi e di orientamento per la formazione di giovani fino a ventinove anni di età, appena pubblicato sul sito del Mibact. Giovani che parteciperanno alla realizzazione di progetti specifici nel settore degli archivi e della digitalizzazione in tutto il territorio nazionale.
30 posti saranno indirizzati all’archivio centrale dello Stato, le soprintendenze archivistiche e bibliografiche e gli archivi di Stato. 10 posti all’Istituto Centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale (“Digital Library”), l’Istituto centrale per gli archivi, l’Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, l’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione e l’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane.
Il bando integrale: https://dger.beniculturali.it/fondo-giovani-per-la-cultura-avviso-di-selezione-per-tirocini-formativi/
