Novità d’arte in libreria, da una nuova storia dell’arte astratta alla Sardegna di Lisetta Carmi, un viaggio sulle tracce di Keith Haring e uno alla scoperta del… Verde
Novità d’arte in libreria: tra le nuove uscite librarie segnaliamo alcuni volumi, appena usciti o di prossima uscita, che parlano di arte e artisti. Tra questi troviamo una nuova lettura della storia dell’arte astratta, un volume che mette in luce il lavoro della fotografa Lisetta Carmi, una guida che ci porta alla scoperta dei luoghi di Keith Haring, una raccolta di ritratti molto particolari, la storia del colore verde che fa luce su come nel corso dei secoli sia cambiata la sua simbologia e un libri che analizza il metodo della performance come pratica artistica.
La galleria dei ritratti. Storie di artisti, studiosi, mercanti, collezionisti e falsari di Marco Carminati (edito da Il Sole 24 Ore, in libreria da 14 dicembre 2020)
Questo volume ci porta in un particolare museo fatto solo di ritratti: artisti, storici dell’arte, mercanti, collezionisti e falsari. Tutti immortalati e pronti a raccontarci la loro storia. Scopriamo così i protagonisti della storia dell’arte sotto una nuova luce, dai nomi più famosi anche al grande pubblico – come Michelangelo e Guercino – ai personaggi che hanno avuto un ruolo fondamentale, ma – per così dire – dietro le quinte, da Luigi Parmeggiani (antiquario, collezionista e falsario) a Joseph Duveen (più importante mercante d’arte della prima metà del ’900)
Performance come metodologia. Gesti e scritture di Jacopo Miliani (edito da Postmedia Books, in libreria dal 2 gennaio 2021. Ediz. illustrata)
Un libro pieno di domande. Il vomume di Miliani pone una serie di interrogativi attorno all’uso della performance come pratica artistica. Per far ciò prende in esame alcuni metodi d’indagine che analizzano la performance e analizzando come la ricerca e l’esperienza conoscitiva presentino di per sé dei tratti rapportabili alla performance. Il testo intreccia percorsi di ricerca diversi: si guarda alla performance come oggetto di studio e allo stesso tempo si mettono in evidenza gli aspetti performativi della metodologia di ricerca. Diverse le tipologie testuali che compongono il libro: dall’analisi dei testi all’interpretazione personale, dal disegno grafico alla presentazione di esercizi performativi che potranno essere messi in atto da un ipotetico gruppo di persone.
L’arte astratta. Una storia globale di Pepe Karmel (edito da Einaudi, in libreria dal 12 gennaio. Ediz. illustrata)
Non solo Kandinskij e Mondrian. L’arte astratta affonda le sue radici nell’esperienza del mondo reale: questo l’assunto dello storico dell’arte Pepe Karmel che in questo libro ricostruisce le origini e l’evoluzione dell’arte astratta con un occhio di riguardo a quello che è rimasto fuori della pegine dei manuali di storia dell’arte. Gli studi tradizionali si sono interessati molto poco alle connessioni dell’arte astratta con la realtà, dando rilievo solo all’opera di artisti maschi bianchi, europei o statunitensi. Karmel evita di concentrarsi in modo esclusivo sulle personalità dell’astrattismo storicizzato e dimostra come anche donne e artisti neri, di ogni parte del mondo, abbiano fatto ricorso a immagini astratte per esprimere le proprie esperienze personali e trovare risposte ai mutamenti sociali, politici e culturali. Il libro rinuncia a una convenzionale struttura cronologica e individua cinque categorie tematiche: corpi, paesaggi, cosmologie, architetture, segni e motivi. Un libro che propone nuovi modi di guardare all’arte astratta, dando forma a un universo piú ampio e meno convenzionale.
Lisetta Carmi. Voci allegre nel buio. Fotografie in Sardegna 1962-1976 (Edito da Marsilio, in libreria dal 14 gennaio 2021. Ediz. bilingue)
Le fotografie di Lisetta Carmi testimoniano lo sguardo empatico che l’artista ha rivolto alla Sardegna a partire dalla prima metà degli anni sessanta, alla ricerca di temi come la dignità del lavoro, il ruolo delle donne e le trasformazioni sociali e paesaggistiche dell’isola. La fotografa genovese (anche pianista), seguace di Babaji, è stata un’iniziata al silenzio. Oggi Lisetta Carmi ha quasi novantasei anni, ha abbandonato la fotografia nel 1984, vive in Puglia guidando un ashram «per la trasformazione delle persone e per la purificazione della loro mente, per la meditazione e per il karma yoga». Dopo lunghi anni di oblio le sue fotografie sono oggi oggetto di grande attenzione.
Verde. Storia di un colore di Michel Pastoureau (Edito da Ponte alle Grazie, in libreria dal 25 marzo)
Per lungo tempo difficile da produrre (e ancor più da fissare), il verde non è soltanto il colore della erba e delle piante. Chimicamente instabile nella pittura come nella tintura, questo colore è stato associato nel corso dei secoli a tutto ciò che era mutevole e volubile: l’infanzia, l’amore, la speranza, la fortuna, il gioco, il caso, il denaro. Solo nell’epoca del Romanticismo è divenuto definitivamente il colore della natura, e in seguito quello della libertà e dell’ecologia.
La sua storia in Occidente è anche quella di un capovolgimento di valori, a lungo malvisto o respinto, oggi simbolo del pianeta stesso. Questa evoluzione della nostra società al centro del nuovo saggio illustrato dello storico francese Michel Pastoureau. Un testo che che spazia dall’arte alla scienza, e che restituisce un capitolo complesso e affascinante della storia dell’Occidente, dall’antichità ai giorni nostri.
Cercasi Haring disperatamente di Ian Castello-Cortes (Edito da Ippocampo, in libreria da dicembre)
“Cercasi disperatamente…” è una collana di piccole monografie d’artisti ideata e scritta da Ian Castello-Cortes che ci porta alla scoperta di alcune figure emblematiche del mondo dell’arte e della creatività. A questa collana si aggiunge ora l’uscita dedicata a Keith Haring, tra gli artisti più amati da critica e pubblico, che con le sue opere ha saputo abbattere barriere culturali e commerciali, portando l’arte all’interno dei negozi (Fiorucci a Milano) e sui muri delle città (Pisa). Cercasi Haring disperatamente, anche grazie alle mappe dettagliate con i luoghi significativi per la sua arte e i suoi incontri, ricostruisce questo incredibile viaggio prematuramente interrotto dalla tragica morte dell’artista. Una guida pratica e ricca di dettagli per conoscere al meglio l’artista Pop per eccellenza, colui che ha incarnato alla perfezione e in maniera istantanea lo spirito della sua contemporaneità, diventando la prima vera grande icona della globalità.