A Palazzo Roverella esposte oltre 60 opere di Chagall, provenienti da musei come la Galleria Tretyakov di Mosca, il Museo di Stato Russo di S. Pietroburgo, il Centre Pompidou di Parigi
“Il riaprire le porte di musei e mostre è un potente segnale. La chiusura dei musei aveva portato molti ad assimilarli a luoghi di contagio, cosa che non era e non è”. Con queste parole la Fondazione Cariparo annuncia per lunedì 1 febbraio – in coincidenza con il passaggio del Veneto in “zona gialla” – delle sedi espositive di Palazzo Roverella e di Palazzo Roncale a Rovigo. E soprattutto delle mostre attualmente allestite, quella su Marc Chagall al Roverella, e quella dedicata alla Quercia di Dante al Roncale.
Le due sedi osserveranno l’orario consueto dalle 9 alle 19, e per la mostra dedicata a Chagall sarà obbligatoria la prenotazione. Gli ingressi saranno infatti contingentati, i visitatori saranno seguiti nelle azioni che consentiranno loro una visita nel rispetto pieno delle normative sulla sicurezza. Al momento il DPCM prevede che nelle regioni classificate “gialle” l’apertura di musei e mostre sia consentita solo dal lunedì al venerdì, disposizioni che anche Palazzo Roverella e Palazzo Roncale applicheranno. “Le mostre, in tempi di alto stress come sono questi, sono ‘terapeutiche’”, sottolinea la nota, “perché offrono alla mente l’opportunità di godere del bello e di fare proprie storie intense, potenti, affascinanti, che per lo spazio di una visita distolgono dalle tensioni e dalle problematiche di questa nostra, difficile quotidianità”.
Anche la mia Russa mi amerà è la mostra – prorogata fino al 14 Marzo 2021 – che racconta il legame tra Chagall e la Russia. Oltre 60 opere, disposte per nuclei tematici, lasciano emergere le varie suggestioni che hanno influenzato l’artista: il paese, i lubki, il teatro, i fiori, i simboli, la religione. Tra queste capolavori che provengono, oltre che dagli eredi dell’artista, dalla Galleria Tretyakov di Mosca, dal Museo di Stato Russo di S. Pietroburgo, dal Centre Pompidou di Parigi, dalla Thyssen Bornemisza di Madrid e da importanti e storiche collezioni private. Con alcuni dei più grandi capolavori dalla “Passeggiata” all’”Ebreo in rosa”, a “Il matrimonio”, “Il Gallo”, “Il guanto nero” e altri.