125 opere in totale, di cui 78 del solo van Gogh tra dipinti e disegni. Oltre a una quindicina di opere di autori che hanno intrecciato il suo cammino. La mostra è stata prorogata fino al 6 giugno.
“Una gemma preziosa, siamo veramente felici di poter salutare la sua ripartenza in un tempo che rimane incerto ma che proprio per questo ha fortemente bisogno di bellezza”. Con queste parole il Sindaco di Padova, Sergio Giordani, e l’Assessore alla cultura, Andrea Colasio, annunciano la riapertura della grande esposizione Van Gogh. I colori della vita, negli spazi del Centro San Gaetano. Con il passaggio del Veneto – così come di molte altre regioni – in fascia gialla, sono molte le mostre i procinto di riaprire i battenti: ma questa del genio post-impressionista era particolarmente attesa, tanto che ci sarà anche una nuova inaugurazione per i giornalisti.
“Tre settimane di apertura in ottobre e poi tre mesi di chiusura”, ha ricordato il curatore Marco Goldin. “Adesso è come partire daccapo, da zero, con una memoria della bellezza delle opere di Van Gogh da costruire. Ora finalmente davanti ai quadri reali, dopo le tante ore di dirette Facebook che all’artista olandese ho dedicato negli ultimi tre mesi. Per questo motivo ho sentito l’esigenza, e il desiderio, di ripetere l’inaugurazione per i giornalisti, come se la mostra partisse effettivamente il 2 febbraio 2021”.
La mostra si presenta come un percorso volto a far conoscere alcune trame della vita e dell’opera di van Gogh finora poco approfondite. Strutturato in cinque sezioni e sette approfondimenti all’interno delle sezioni stesse. Un focus di carattere storico assimilabile a un vero e proprio romanzo. 125 opere in totale, di cui 78 del solo van Gogh tra dipinti e disegni. Oltre a una quindicina di opere di autori che hanno intrecciato il suo cammino, a partire da Millet, passando per Gauguin, Seurat, Signac. E Hiroshige e i giapponesi, a lui precisamente collegati. Con tre grandi tele di Francis Bacon a inizio percorso, a indicare come la figura dello stesso van Gogh abbia agito anche sui grandissimi del XX secolo.
