Print Friendly and PDF

Stasi Frenetica. A Torino la fiera Artissima si riformula con tre mostre

Stasi Frenetica - GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, foto Perottino – Piva - Artissima Stasi Frenetica - GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, foto Perottino – Piva - Artissima
Stasi Frenetica - GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, foto Perottino – Piva - Artissima
Stasi Frenetica – GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, foto Perottino – Piva – Artissima

A Torino le sedi di GAM, Palazzo Madama e MAO ospitano un corpus di opere provenienti dalle gallerie di Artissima selezionate per l’edizione 2020 della fiera

È stata una sfida nata dal desiderio di non rinunciare a vivere l’arte in prima persona. Il dialogo animato e appassionato con le gallerie è stata l’occasione per capire come solo lavorando insieme si possa affrontare un momento complesso come quello che stiamo vivendo”. Con queste parole la direttrice di Artissima Ilaria Bonacossa annuncia l’apertura di Stasi Frenetica, la “mostra diffusa” che a Torino, nelle sedi di GAM, Palazzo Madama e MAO, ospita un corpus di opere provenienti dalle gallerie di Artissima selezionate per l’edizione 2020 della fiera. Offrendo uno spaccato di quello che il pubblico avrebbe trovato negli stand.

La selezione non è stata affatto semplice, perché ha dovuto tener conto di molteplici variabili. Dalla provenienza geografica dei lavori alle loro dimensioni e ai temi evocati da ciascuna opera”, puntualizza Bonacossa. “La presentazione si è articolata nel tentativo di far emergere le peculiarità di ciascuna ricerca. In un dialogo a volte cacofonico ma pieno di vitalità e forza visiva. L’eccezionalità della situazione si è trasformata nell’occasione per sperimentare una diversa modalità di incontro tra arte, gallerie e collezionisti, e di fortissimo coinvolgimento del pubblico”.

 

Stasi Frenetica - Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica, Torino, foto Perottino – Piva - Artissima
Stasi Frenetica – Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, Torino, foto Perottino – Piva – Artissima

Ora dunque la Fondazione Torino Musei offre le sue sedi – da mercoledì 3 sino a venerdì 12 febbraio – per il via alle mostre. A circa tre mesi da quel 5 novembre che ne avrebbe dovuto segnare l’inaugurazione. In questi mesi sono state oggetto di un intenso lavoro di fruizione digitale, dai virtual tour in 3D realizzati in collaborazione con Artland (GAM, Palazzo Madama e MAO) alle Digital Walkie Talkies su YouTube. Le mostre potranno essere visitate il mercoledì e il giovedì dalle ore 11.00 alle 19.00, e il venerdì dalle ore 11.00 alle 20.00.

L’edificio modernista della GAM accoglie, al piano terra e nella sala mostre al piano -1, un allestimento con oltre cento opere delle gallerie delle sezioni Main Section e Dialogue/Monologue di Artissima, selezionate da Ilaria Bonacossa. La Corte Medievale, cuore antico di Palazzo Madama, riunisce una trentina di opere individuate insieme con gallerie delle edizioni 2020, 2019 e 2018 di New Entries, le più giovani e sperimentali gallerie aperte da massimo 5 anni. Il MAO – Museo d’Arte Orientale – pone in dialogo con le collezioni del museo, e dunque inserite nel percorso di visita, una selezione di 10 opere “orientaliste”. Il visitatore è così invitato a una speciale caccia al tesoro attraverso l’edificio storico che ospita il museo.

 

Stasi Frenetica - GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, foto Perottino – Piva - Artissima
Stasi Frenetica – GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino, foto Perottino – Piva – Artissima

Le modalità di accesso e fruizione saranno regolate garantendo piena sicurezza per i visitatori e lo staff. Con ingressi contingentati e percorsi che consentano l’adeguato distanziamento, nel rispetto di tutte le linee guida ministeriali. La Fondazione Torino Musei assicura inoltre la regolare, costante e periodica pulizia e igienizzazione degli ambienti museali.

Oltre a Stasi Frenetica, alla GAM saranno inoltre visitabili i due progetti espositivi. FOLLE, con una selezione di fotografie dell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo scattate tra il 1930 e il 1980 che catturano diversi momenti di aggregazione sociale. E poi JaguArt, la collettiva dei 10 artisti vincitori dell’Italian Talent Road Show nato dal dialogo tra la Artissima e Jaguar Land Rover Italia.

www.artissima.art

Commenta con Facebook