Wellio, il nuovo concept di pro-working di Covivio, presenta l’opera d’arte L’Enigma della Giostra. Il dipinto, realizzato dal duo bn+BRINANOVARA, è una suggestiva combinazione di Rinascimento fiorentino e Novecento milanese.
Uffici pronti all’uso e personalizzabili in termini di design e dotazioni tecnologiche, postazioni di coworking in aree condivise, sale riunioni e sale per eventi. Si tratta dell’offerta di spazi di lavoro flessibili di Wellio, il nuovo concept di pro-working di Covivio, operatore immobiliare leader in Europa, che ha aperto ad agosto 2020 nel palazzo neoclassico situato in via Dante 7 a Milano, su una superficie di 4.700 mq. Nel mezzo di numerosi servizi aggiuntivi – tra i quali reception e concierge, area food privata, palestra e aree comuni a disposizione, come la corte interna e il rooftop al settimo piano – lo spazio offre le condizioni di lavoro ideali per aziende e liberi professionisti.
Per rendere l’ambiente ancora più accogliente e stimolante, Covivio ha commissionato e installato nell’androne dell’ingresso del palazzo l’opera d’arte site specific intitolata L’Enigma della Giostra. Firmata dal duo artistico milanese bn+BRINANOVARA – composto da Giorgio Brina e Simone Novara – l’opera combina due influenze artistiche lontane nel tempo: il Rinascimento di Paolo Uccello – con il famoso trittico cavalleresco della Battaglia di San Romano – e il Novecento milanese di Giorgio De Chirico – con la serie dei Bagni Misteriosi.
Miscelando le due dimensioni, lo scontro rappresentato diviene inoffensivo, trasfigurato in un gioco la cui ambiguità stimola anziché spaventare. Il modello originario trova così nuova vita nella contemporaneità. Allo stesso modo Wellio intende proporre, attraverso l’innovativo concetto di pro-working, un evoluto modo di pensare al lavoro, che trova le sue radici nello scambio di idee e nel networking.