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10 milioni di dollari, record per František Kupka. Buoni segnali da Sotheby’s Londra

Edvard Munch, Summer Day or Embrace on the Beach (The Linde Frieze) (1904, foto Sotheby’s) Edvard Munch, Summer Day or Embrace on the Beach (The Linde Frieze) (1904, foto Sotheby’s)
Edvard Munch, Summer Day or Embrace on the Beach (The Linde Frieze) (1904, foto Sotheby’s)
Edvard Munch, Summer Day or Embrace on the Beach (The Linde Frieze) (1904, foto Sotheby’s)

Diversi record nell’asta Modern Renaissance battuta da Sotheby’s Londra, con top lot il Munch della collezione del mecenate norvegese Thomas Olsen

Per noi italiani il motivo di maggior interesse dell’asta Modern Renaissance battuta da Sotheby’s Londra era la presenza in catalogo di un raro ritratto attribuito Piero del Pollaiuolo, di cui vi abbiamo parlato ieri. Ma la vendita, per di soli 47 lotti, non era avida di attese. Di altri due di questi vi avevamo parlato diffusamente, data la loro particolare storia: ovvero delle due opere di Edvard Munch, dopo lunghe vicissitudini anche drammatiche giunte nella collezione del mecenate norvegese Thomas Olsen. In particolare ad accendere gli animi è stato il Linde Frieze, proposto con una stima di 12,4 – 16,5 milioni di dollari. E aggiudicato a 22,4 milioni dopo una battaglia fra quattro offerenti da Londra, New York e Hong Kong. Minor successo per l’altro Munch della collezione Olsen, Autoritratto con tavolozza (1926), stimato $ 6,2 milioni – 9 milioni, e venduto al di sotto della stima per $ 5,9 milioni a un offerente collegato da New York.

Nel complesso l’asta, un mix trasversale di arte impressionista, moderna e contemporanea, ha fatto registrare un totale di $ 132,6 milioni. Superando seppur di poco la stima alta di 128 milioni di dollari. Notevole il risultato che porta al record l’artista modernista ceco František Kupka, presente con un raro dipinto architettonico antico, Le Jaillissement II (Tryskání II), del 1922. In questo caso sono bastate tre offerte per far schizzare l’aggiudicazione a 10,4 milioni di dollari, triplicando la stima pre vendita. Ottime affermazioni anche per gli artisti informali, presenti con portabandiera come Jean Dubuffet, Wols e Jean Fautrier. Di quest’ultimo il risultato più eclatante: con Corps d’otage (1943-1944), una piccola ma rara opera della serie “otage”, battuta a $ 4,3 milioni, sei volte la stima di 688.000 dollari.

 

Frantisek Kupka, Le Jaillissement II (Tryskani II)
Frantisek Kupka, Le Jaillissement II (Tryskani II)

Alti livelli anche per il surrealista armeno/americano Arshile Gorky, il cui Giardino a Sochi (1941 circa) ha allettato due offerenti telefonici americani. Prima di essere venduto per il triplo della stima, a 11,8 milioni di dollari. Record personali per due artisti più rari da incontrare sulla scena internazionale. L’iraniano Bahman Mohassess, il cui Minotauro sulla riva del mare (1977) ha raddoppiata la stima a $ 1,4 milioni. E lo scultore britannico Frank Dobson, con un sensuale torso femminile in arenaria scolpito del 1924, appartenuto ad Alberto Giacometti. Che da una stima di $ 344.000 è schizzato a 2,8 milioni di dollari.

https://www.sothebys.com/

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