Dopo il successo del 2019 e il fermo delle riprese a causa della pandemia, torna su Rai1 La Compagnia del Cigno, la serie che racconta le vicende umane e professionali di insegnanti ed allievi del prestigioso Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. La prima puntata va in onda domenica 11 aprile alle 21.30.
Brani sublimi di musica classica e la vita dei ragazzi e degli adulti che li circondano, maestri, genitori e parenti, sono la formula vincente della fiction, una sorta di Saranno famosi dallo stile italiano. Realizzata con il patrocinio del Comune di Milano, La Compagnia del Cigno2 ha subito uno stop nella primavera del 2020 a causa delle chiusure imposte dalla pandemia, per poi iniziare le riprese durante la scorsa estate.
Nelle sei puntate della seconda edizione si affacciano alcuni noti cantanti di musica leggera, nel ruolo di guest star: Mika, Malika Ayan, Francesco Gabbani, Ornella Vanoni. E i ragazzi reinterpretano canzoni di Vasco Rossi, Gino Paoli, Riccardo Cocciante, Mia Martini. Come nella prima serie, è previsto un nutrito repertorio classico che i giovani allievi studiano ed eseguono. Si tratta di brani dei maggiori musicisti di tutti i tempi: da Verdi a Bach, da Puccini a Beethoven, da Paganini a Mozart. La colonna sonora originale è composta dal maestro Gabriele Roberto.
La trama in onda nelle nuove puntate (un romanzo di formazione, come l’ha definita il regista Ivan Cotroneo) vede i ragazzi alle prese con le prove di crescita e gli insegnanti impegnati con le difficoltà umane. I protagonisti adulti, impersonati da Alessio Boni e Anna Valle, vengono affiancati dall’attore Mehmet Günsür, già interprete del film di Ferzan Ozpetek, Il bagno turco. “Perché amiamo suonare? Perché siamo sognatori. E siamo eroi”, dice Teo (questo il nome del nuovo personaggio) ai ragazzi dell’orchestra. Animato da intenzioni non trasparenti e da vecchie rivalità, il nuovo maestro porterà lo scompiglio nella Compagnia e nella vita di alcuni insegnanti. Fra gli altri attori protagonisti delle vicende principali, tornano Alessandro Roja, Carlotta Natoli, Rocco Tanica.
