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Dai Dipinti Antichi al Design: il grande incanto di Meeting Art

Rara serie di sei sedie in castagno e rovere con bulloni in ottone per la casa del sole di cervinia, CARLO MOLLINO, PRODUZIONE ETTORE CANALI DI BRESCIA, 1953, schienale a doppio elemento curvato e gambe rastremate congiunte al centro sotto la seduta; usure, patinatura scura postuma e qualche vite sostituita. 47x45 h 94 cm Autentica e archiviazione presso Museo Casa Mollino di Torino a cura di F.Ferrari allegata. Rara serie di sei sedie in castagno e rovere con bulloni in ottone per la casa del sole di cervinia, CARLO MOLLINO, PRODUZIONE ETTORE CANALI DI BRESCIA, 1953, schienale a doppio elemento curvato e gambe rastremate congiunte al centro sotto la seduta; usure, patinatura scura postuma e qualche vite sostituita. 47x45 h 94 cm Autentica e archiviazione presso Museo Casa Mollino di Torino a cura di F.Ferrari allegata.
RARO SCRIGNO INTARSIATO IN LEGNI DI VARIA ESSENZA E MADREPERLA CON APPLICAZIONI IN BRONZO DORATO, PALERMO, META' DEL XVIII SECOLO, a doppio sportello laterale, finemente decorato su tre lati e sulla sommità con riserve centrate da vasi fioriti e volatili, montanti e bordi con tralci fioriti, profili in bronzo dorato; restauri e usure. 66x50 cm, h 40,5.
RARO SCRIGNO INTARSIATO IN LEGNI DI VARIA ESSENZA E MADREPERLA CON APPLICAZIONI IN BRONZO DORATO, PALERMO, META’ DEL XVIII SECOLO, a doppio sportello laterale, finemente decorato su tre lati e sulla sommità con riserve centrate da vasi fioriti e volatili, montanti e bordi con tralci fioriti, profili in bronzo dorato; restauri e usure. 66×50 cm, h 40,5. Base d’asta: € 18.000.

Sei sessioni compongono la grande asta di Dipinti Antichi, Arredi, Arte Orientale, Design e Arti Decorative del XX secolo di Meeting Art. Un affascinante calderone dove scovare preziose rarità tra i 660 lotti proposti. Un evento veramente eccezionale e non solo per la proposta numericamente elevata, quanto per la varietà di opere e oggetti che la compongono. La casa d’aste di Vercelli si prepara dunque a un incanto veramente intenso, programmato dal 15 maggio al 23 maggio 2021. Ecco quello che ci aspetta.

Il viaggio di Meeting Art parte dalla Sicilia sull’ebanisteria e sull’intarsio che hanno impreziosito l’isola lungo il XVIII secolo. Il protagonista è un Raro scrigno intarsiato in legni di varia essenza e madreperla con applicazioni in bronzo dorato. Nell’opera vi è uso generoso della madreperla, la quale arriva a coprire quasi l’intera superficie delle riserve, in ricche composizioni di vasi fioriti e volatili con un chiaro rimando alle nature morte seicentesche. A questo si aggiunge la straordinaria tarsia e legni rari su cui si applica. Base d’asta € 18.000.

ANTONIO MOLINARI [Venezia 21/05/1655 - 03/02/1704] Lo svenimento di Ester davanti ad Assuero Olio su tela, 107x122 cm
ANTONIO MOLINARI [Venezia 21/05/1655 – 03/02/1704], Lo svenimento di Ester davanti ad Assuero, Olio su tela, 107×122 cm. Base d’asta: € 25.000.

Due figure femminili, in equilibrio tra enfasi drammatica e spumeggiante briosità, sono al centro dell’opera di Antonio Molinari. Si tratta de Lo svenimento di Ester davanti ad Assuero, un notevole esempio del naturalismo del Molinari in chiave Barocca. La tela è proposta unitamente al disegno preparatorio a sanguigna. Base d’asta: € 25.000.

MAESTRO DELLA DORMITIO DI TERNI [attivo 1370 - 1420] (ambito di) Madonna con Bambino e santi Tempera e oro su tavola a ogiva, 87x47 cm
MAESTRO DELLA DORMITIO DI TERNI [attivo 1370 – 1420] (ambito di), Madonna con Bambino e santi, Tempera e oro su tavola a ogiva, 87×47 cm. Base d’asta: € 25.000.

L’affascinante tavola Madonna con Bambino e santi, appare collocabile nell’ambito in cui opera il misterioso Maestro della Dormitio di Terni, un pittore attivo nell’Umbria meridionale tra il 1370 e il secondo decennio del XV secolo. Il nome di questo maestro deriva dal grande affresco raffigurante la Dormitio Virginis, conservato nella chiesa di San Pietro a Terni. Base d’asta: € 25.000.

Rara serie di sei sedie in castagno e rovere con bulloni in ottone per la casa del sole di cervinia, CARLO MOLLINO, PRODUZIONE ETTORE CANALI DI BRESCIA, 1953, schienale a doppio elemento curvato e gambe rastremate congiunte al centro sotto la seduta; usure, patinatura scura postuma e qualche vite sostituita. 47x45 h 94 cm Autentica e archiviazione presso Museo Casa Mollino di Torino a cura di F.Ferrari allegata.
Rara serie di sei sedie in castagno e rovere con bulloni in ottone per la casa del sole di cervinia, CARLO MOLLINO, PRODUZIONE ETTORE CANALI DI BRESCIA, 1953, schienale a doppio elemento curvato e gambe rastremate congiunte al centro sotto la seduta; usure, patinatura scura postuma e qualche vite sostituita. 47×45 h 94 cm. Autentica e archiviazione presso Museo Casa Mollino di Torino a cura di F.Ferrari allegata. Base d’asta: 60.000 €.

Il design fa capolino con una Rara serie di sei sedie in castagno e rovere con bulloni in ottone per la casa del sole di Cervinia realizzate da Carlo Mollino, architetto e designer protagonista della cultura italiana del secolo scorso. La serie di sedie in questione è parte del progetto, complesso e coerente, della Casa del Sole di Cervinia (Aosta), cantiere terminato nel 1955 poco dopo gli arredi. Tutte in ottimo stato di conservazione, le sedie proposte da Meeting Art rappresentano quanto di sopravvissuto alla dispersione degli arredi; per un parametro sulla rarità si pensi che in origine il numero dei pezzi, prodotti per quella sola residenza per uno sport di lusso, ammontava a circa 150. L’elaborazione delle forme di queste sedute derivate dal remoto prototipo degli sgabelli per la mungitura, mostra il modo originale di intendere la soluzione statica – nello scarico dei pesi con sistemi di diagonali, curve differenziate, simmetrie, alloggiamenti anatomici nella seduta – e il suo rapporto coi materiali, tutti naturali e autoctoni; il massello di rovere, di castagno, i giunti d’ottone che costituiscono il sistema di trazione. Base d’asta: 60.000 €.

JULES JOSEPH LEFEBVRE [Tournan-en-Brie 14/03/1836 - Parigi 24/02/1912] Giovane che sceglie fra la virtù e i vizi (Ercole al bivio?) Olio su tela, 97x148 cm, reca iscrizione al retro "paint par J.Lefebvre". Provenienza: Collezione privata, Emilia-Romagna Già Galleria Phidias, Reggio Emilia.
JULES JOSEPH LEFEBVRE [Tournan-en-Brie 14/03/1836 – Parigi 24/02/1912], Giovane che sceglie fra la virtù e i vizi (Ercole al bivio?), Olio su tela, 97×148 cm, reca iscrizione al retro “paint par J.Lefebvre”. Provenienza: Collezione privata, Emilia-Romagna. Già Galleria Phidias, Reggio.  Emilia. Base d’asta: 20.000 €.

Vizi e virtù, sotto forma di donne, si raccolgono attorno a un giovane inginocchiato. La Gloria, il Silenzio, la Vittoria, Venere e tante altre ancora le figure che attorniano il ragazzo. Giovane che sceglie fra la virtù e i vizi è un’importante opera di uno dei più significativi pittori francesi della fine dell’Ottocento: Jules Joseph Lefebvre. L’artista era specializzato in allegorie, scene di genere, ritratti e nudi. Vincitore del Prix de Rome nel 1861, durante il suo soggiorno in Italia dipinse anche molte opere con soggetti tratti dall’antichità classica. Rientrato a Parigi divenne celebre accademico, noto per le sue pitture raffiguranti donne bellissime e statuarie, sia nude che drappeggiate. Le sue tele sono nei principali musei francesi ed europei. Base d’asta: 20.000 €.

ANGELO VACCA [Torino 1746 - Torino 1814] Putti allegorici con levriero, festoni di fiori e busto femminile Olio su tela, 157x112 cm Il dipinto è uno squisito capolavoro del pittore piemontese Angelo Vacca senior.
ANGELO VACCA [Torino 1746 – Torino 1814], Putti allegorici con levriero, festoni di fiori e busto femminile, Olio su tela, 157×112 cm. Base d’asta: 10.000 €.
COPPIA DI CANDELABRI RETOUR D'EGYPT IN ARGENTO DORATO E MARMO, LONDRA, 1804 E 1888, a tre fiamme, fusti a figure di erme egizie alate reggenti vassoio con vaso e due bracci, base a plinto gradinata con angolari a leoni monopodi alati; le figure recano datario 1804 e le basi 1888, argentiere F.Courthope; qualche usura. h 49,5 cm base d’asta: 10.000 €
COPPIA DI CANDELABRI RETOUR D’EGYPT IN ARGENTO DORATO E MARMO, LONDRA, 1804 E 1888, a tre fiamme, fusti a figure di erme egizie alate reggenti vassoio con vaso e due bracci, base a plinto gradinata con angolari a leoni monopodi alati; le figure recano datario 1804 e le basi 1888, argentiere F.Courthope; qualche usura. h 49,5 cm. Base d’asta: 10.000 €.

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