Giordano è in residenza presso Gradoni Chiaia Contemporary Art & Bed. I selezionati protagonisti di una mostra a Palazzo Fondi di Napoli
Lo scorso autunno IAR – International Artist Residency, il progetto di videoarte ideato da Francesco Ciotola e Raffaele Loffredo, ha lanciato una call internazionale incentrata sul tema delle “dinamiche contemporanee di trasformazione urbana” che ha coinvolto artisti da ogni parte del mondo. Attraverso il linguaggio della videoarte l’indagine sulla trasformazione del mondo che ci circonda ha avuto esiti sorprendenti, surreali od iperrealisti. Nel mese di dicembre, sono stati decretati i risultati della call, che hanno assegnato la vittoria a Silvio Giordano, artista, video maker e direttore creativo del Matera Film Festival, premiato anche, da pochi giorni, con il Leone d’Argento per la creatività.
Gli artisti partecipanti alla chiamata di IAR sono stati seguiti e valutati da un comitato scientifico italiano e straniero – composto da Salvino Campos, Santiago Caprio, Mariela Castro, Francesco Ciotola, Azzurra Immediato, Lamosa Lab, Raffaele Loffredo, David Alberto Murolo, Amelia Rojo e Paolo Titolo – e i selezionati saranno protagonisti di una mostra a Palazzo Fondi di Napoli, già prevista per dicembre e postposta a causa delle restrizioni governative. Finalmente, però, il 17 e 18 giugno insieme alla collettiva, vi sarà anche la premiazione di Silvio Giordano, il quale, inoltre, è già in residenza presso Gradoni Chiaia Contemporary Art & Bed, con la possibilità di utilizzare Lo Stato dell’Arte come studio temporaneo a Napoli.
Dove Giordano lavorerà ad una breve restituzione dell’esperienza di artista in residenza, da terminare sulla via del ritorno, che sarà visibile sul sito web IAR. La cerimonia di premiazione sarà impreziosita da un’opera in ceramica di Capodimonte realizzata dal maestro Antonio Marano. Tutte le opere di videoarte selezionate saranno poi visionabili attraverso il sito ufficiale di IAR. I video selezionati, inoltre, saranno proiettati in una sezione dedicata a IAR durante il Festival Internacional Videoarte 1Minuto, a Cuenca, Spagna.
Artisti selezionati
Gli artisti selezionati sono Aïda Gómez, Alejandro Ruiz González, Alejandro Sánchez, Alex Tkalenko, Andrea Pecci, Beatrice Caruso, Benedetta Monti, BereCC, Damiano Fasso, Davide Bart Salvemini, Douglas Peron, Erica Zelante, Fabrizio Cicero, Fernando Mal Donado, Flakorojas, Francesco Di Giovanni, Gianluca Capozzi, Gianluca Rapaccini, Gianmarco Donaggio, Jaime Moroldo, Leoni&Mastrangelo, Leonux Carlux Magnux, Lou Xin, Luis M. Santos Félix, Martin Hermida, Matteo Martignoni, Raisa Aid, Rubena la Berenjena, Salvatore Calì, Silvio Giordano, Suresh Babu, Tanimbu, Tolga Akbas. Menzioni speciali sono andate a Aïda Gómez e Tolga Akbas.
Il progetto IAR, International Artists Residency, ha come fine quello di raccogliere riflessioni artistiche sulle trasformazioni urbane. Per rendere visibile l’importanza dello spazio pubblico e contribuire ad aumentare la qualità di vita nelle città, oltre a quello di creare un archivio visuale sui processi di Trasformazione Urbana. La mostra finale, dunque, vuole essere difatti uno spaccato sulla tematica, analizzato attraverso il mezzo videoarte.
IAR – INTERNATIONAL ARTIST RESIDENCY
17 e 18 giugno 2021
Palazzo Fondi, Napoli, via Medina 24
Dalle 12 alle 18
http://www.internationalartistresidency.it
