Per la seconda edizione di Contemporary Curated di Milano, Sotheby’s collabora con Anna dello Russo, editor per Vogue Nippon nonché una delle personalità di maggior spicco del settore della moda. Considerata un’icona di stile, la trendsetter italiana impreziosisce l’incanto con il suo sguardo unico e personale.
Anna dello Russo ha quindi selezionato personalmente alcune delle sue opere preferite, sia di artisti internazionali affermati sia di nuovi volti esponenti delle giovani generazioni. Queste confluiranno nell’asta organizzata da Sotheby’s, aperta per le offerte dal 6 al 13 luglio.
Una mostra di accompagnamento con gli highlights della vendita è allestita presso la sede di Sotheby’s Milano dal 6 all’8 luglio [Corso Venezia, 16, 20121 Milano].
Definita da Helmut Newton come una “maniaca della moda”, Anna dello Russo ha da sempre intrecciato l’amore per la moda con quello per le arti. Oltre all’interesse per l’arte moderna e contemporanea, ad attrarla per prima è stata l’arte italiana del Cinquecento. Un periodo in cui le discipline della scultura, della pittura e dell’architettura si univano per produrre un “movimento di bellezza” totalizzante.
Giotto e soprattutto Tiziano sono stati d’ispirazione per la sua attività professionale. Per non parlare della Cappella Sistina, che lei definisce, tra il sacro e il profano, “come come la più grande sfilata di moda che si possa mai immaginare“. Come i maestri del XVI secolo dipingevano il sublime per sfuggire al reale, allo stesso modo Anna percepisce la moda come un veicolo per spostarsi da un mondo all’altro, per raggiungere luoghi in cui l’eccentricità può offrire una diversa interpretazione della realtà.
Ecco dunque le opere su cui la fashionista ha scelto di porre l’attenzione: