L’esposizione Surviving Humanity sarà visibile fino al 26 settembre 2021 ad Arles, presso la Fondation Manuel Rivera-Ortiz, in occasione di Les Rencontres d’Arles. La personale di Alberto Giuliani (Pesaro, 1975) documenta il lungo e interessante percorso del fotografo attraverso i luoghi più importanti per lo sviluppo delle scienze e della tecnologia sul pianeta.
È il Photolux Festival di Lucca che, con questa mostra, torna a occupare un ruolo da protagonista a Les Rencontres International de la Photographie di Arles, in Francia, uno degli appuntamenti più importanti per la fotografia internazionale. Surviving Humanity è curata da Enrico Stefanelli, direttore di Photolux, e Chiara Ruberti, codirettrice del festival, con il sostegno di Chromaluxe.
Rinnovando il partenariato con la Fondation Manuel Rivera-Ortiz, gli spazi di quest’ultima sono stati allestiti per accogliere i quindici scatti mozzafiato di Giuliani che fanno parte del programma espositivo Echo Système. Le immagini di Giuliani mettono in discussione temi scottanti e più che mai all’ordine del giorno.
Il futuro del genere umano è in pericolo a causa del cambiamento climatico, della questione delle migrazioni, della preoccupazione per una potenziale guerra nucleare e della pandemia. Le sfide da affrontare nei prossimi decenni saranno molteplici.
Tuttavia, già ora molti studiosi si stanno adoperando per scoprire e sperimentare nuove soluzioni. Tra il 2017 e il 2019, Giuliani ha intrapreso una sorta di viaggio nel futuro, alla scoperta di centri di crioconservazione, di istituti di robotica, di strutture che simulano la vita su Marte e non solo.
Girando il mondo, ha visitato centri e istituti in cui donne e uomini stanno studiando per creare un avvenire propizio alla nostra specie, basato sulla resilienza.
Tra gli altri, il fotografo ha visitato la base scientifica del Polo Nord, il Global Seed Vault sulle Isole Svalbard e la banca dei semi che cerca di evitare la perdita botanica accidentale del “patrimonio genetico tradizionale” delle sementi. Ma anche i centri di crioconservazione negli Stati Uniti, gli allevamenti di insetti commestibili in Olanda, nonché la biosfera per preservare la biodiversità delle foreste in Regno Unito.
In Giappone, si è recato presso gli istituti di robotica che portano avanti ricerche sulla tecnologia umanoide e, in Cina, presso i laboratori di genomica umana. Inoltre, ha incontrato degli astronauti della NASA che stanno simulando la vita su Marte e gli scienziati che hanno creato il primo sole artificiale in Germania.
Alberto Giuliani è docente di marketing e scrittura creativa nelle scuole di fotografia e cinema di Milano e Roma. In passato, ha lavorato per prestigiose riviste internazionali e realizzato documentari per associazioni e ONG. È anche fondatore dell’agenzia fotografica Lux di Milano, nata nel 2013.
Informazioni
ALBERTO GIULIANI. Surviving Humanity
Arles, Francia, Fondation Manuel Rivera-Ortiz, 18 Rue de la Calade
Fino al 26 settembre 2021
Orari: tutti i giorni, dalle 10.00 alle 19.30
Ingresso: intero €6,00