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Sissi per Arteparco. L’arte contemporanea entra nel Parco Nazionale d’Abruzzo

ARTEPARCO 2021, Radicorno di Sissi
ARTEPARCO 2021, Radicorno di Sissi

In occasione della quarta edizione ARTEPARCO, progetto nato con la volontà di portare l’arte contemporanea all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, presenta l’installazione site-specific Radicorno dell’artista Sissi (Bologna, 1977), visibile da sabato 31 luglio 2021, tra natura e tradizione mitologica.

Dopo il successo delle prime tre edizioni, che hanno visto nascere nel Parco le opere Animale Vegetale (Il Cuore) dell’artista-designer Marcantonio, (specchi angelici) di Matteo Fato e Un tempo è stato di Alessandro Pavone, protagonista di questa quarta edizione è l’artista Sissi che ha immaginato l’installazione site-specific Radicorno per il suggestivo contesto del Parco dove sorgono le antiche Foreste Vetuste, riconosciute patrimonio UNESCO nel 2017.

Partendo dalla peculiarità magica delle foreste, l’artista ha ideato una scultura in ceramica bianca che si innalza per circa 2 metri, avvolgendosi su sé stessa fino a terminare in una punta conica dai colori simbolici. Modellata istintivamente per evocare la natura metamorfica di una radice, Radicorno, collocato su una grande pietra trovata dall’artista nel Parco, cerca la sua luce come un germoglio, e si avvita fino a prendere la forma del corno di un mitico unicorno.

ARTEPARCO 2021, Radicorno di Sissi

Un connubio perfetto e raro come quello tra arte e natura, un posto in cui la l’arte dialoga con la natura attraverso l’utilizzo esclusivo di materiali ecologici e naturali e dove l’opera stessa diventerà parte del luogo abbandonandosi allo scorrere delle stagioni.

La natura è il legittimo luogo delle meraviglie e tra tutti gli elementi la ceramica, con la sua pulsione celebrale organica, è per me lo strumento più adatto a rappresentare il mito e a creare nuove leggende”.Il progetto rivela le peculiarità della ricerca artistica di Sissi che, avvalendosi di strumenti presi in prestito da discipline come l’archeologia, l’anatomia e la storia, dà nuove identità agli oggetti ridefinendo la realtà che la circonda. L’opera infatti, partendo dell’ambiente naturale e radicata nella fisicità scultorea della pietra, evoca una storia suggestiva che si attiva nell’incontro inatteso con lo spettatore: dell’unicorno si narra la particolarità di apparire solo in circostanze straordinarie. Il Radicorno attraverso un simbolo iconografico della tradizione mitologica umana innalza la natura grazie alla sua capacità intrinseca di stupire.
Sissi

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Ente Parco, il Comune di Pescasseroli e PARCO1923 – brand di profumi ispirato alle piante e ai fiori del Parco – ed è realizzata con il supporto di BMW Italia, che da sempre dimostra una particolare attenzione ai temi della sostenibilità e della protezione ambientale, e Sky Arte, il canale televisivo di approfondimento dedicato alla cultura e all’arte. Partner del progetto per la prima volta anche GORE-TEX, azienda leader nella realizzazione di tecnologie per capi outdoor, impegnata a garantire un impatto economico e sociale positivo nel rispetto dell’ambiente.

ARTEPARCO 2021, Radicorno di Sissi

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