Nel pomeriggio di domenica 17 ottobre il celebre museo fiorentino ha dovuto chiudere a causa dello sciopero contro l’obbligo di Green pass
“La decisione è stata presa in base al numero ridotto del personale nelle domeniche, e quindi si è optato per l’apertura mattutina”. La direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze, Cecilie Hollberg, sembra non voler appositamente parlare dell’oggetto della questione. Probabilmente per non gettare benzina su un fuoco pronto a divampare. La questione è che nel pomeriggio di domenica 17 ottobre il celebre museo fiorentino ha dovuto chiudere a causa dello sciopero contro l’obbligo di Green pass. Una protesta indetta dal sindacato Fisi (la Federazione italiana dei sindacati intercategoriali) che ha portato alla carenza di personale.
Tanti i visitatori delusi per non poter vedere il David di Michelangelo, l’attrazione più celebre del museo toscano. Ma il problema potrebbe non finire qui. “A causa dello sciopero generale dal 15 al 20 ottobre 2021 di tutti i settori pubblici e privati proclamato dall’Associazione Sindacale Fisi”, si legge infatti sul sito della Galleria dell’Accademia, segnalato da La Nazione, “nei giorni indicati l’apertura del museo sarà garantita dalle 9 alle 13.30. Ci scusiamo per il disagio”. Quanti i visitatori bloccati dall’imprevisto? Impossibile saperlo, ma dalle statistiche disponibili è ipotizzabile siano stati fra i mille e i 1500. “Ci dispiace molto, per i turisti è terribile”, ha poi commentato la Hollberg. “Non abbiamo potuto fare altrimenti, il diritto di sciopero va rispettato e non entro in questioni politiche”.
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