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Bellezza, Appartenenza, Identità. La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca svela la sua collezione

Bellezza. Appartenenza. Identità. Bellezza. Appartenenza. Identità.

Bellezza. Appartenenza. Identità.
La Sala dell’Affresco all’interno del Complesso di San Micheletto, Lucca

Rimarrà aperta fino al 5 dicembre 2021 la mostra organizzata nel Complesso di San Micheletto di Lucca dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Bellezza. Appartenenza. Identità.

Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca espone in via eccezionale alcuni pezzi della sua collezione privata, a partire da due pale di Vincenzo di Bertone Civitali datate intorno al 1488. Commissionate dai frati agostiniani per un altare pensile della Chiesa di San Frediano a Lucca, raffigurano i santi Vincenzo e Stefano, ed erano state pensate, in origine, come compendi di un elemento centrale. Se ne persero le tracce alla fine del Settecento fino alla loro recente riapparizione sul mercato, quando la Fondazione le ha acquistate durante un’asta di Sotheby’s a New York. 

Sono molte le opere qui esposte a soggetto religioso, come la Maria Maddalena che rinuncia alle vanità, di Antonio Franchi, la Madonna del Rosario tra san Domenico da Guzman e santa Caterina da Siena del lucchese Giovan Domenico Lombardi e La Vergine presenta il Bambino a Sant’Anna di Stefano Tonelli. 

Tra le opere che richiamano tematiche tratte dalla mitologia classica, vi sono due Cupidi di Pietro Paolini, realizzati nel Seicento e da poco aggiunti alla collezione della Fondazione. Un altro pezzo imperdibile risale al 1918, e si tratta di una tela di Luigi De Servi che ritrae il presidente americano Woodrow Wilson intento a firmare i Quattordici Punti, per il trattato di pace della Prima Guerra Mondiale. 

Ritratto di gentiluomo, Pompeo Girolamo Batoni
Tra le altre opere in mostra: Ritratto di gentiluomo, Pompeo Girolamo Batoni

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