Grazie allo straordinario successo dell’iniziativa, con biglietti sold out dopo appena un mese dalla messa in vendita, prolungata l’apertura della casa
Con un articolo uscito nei giorni scorsi, lamentavamo la mancanza di una forte identità, e di conseguenza di una programmazione decisa e finalizzata, che hanno caratterizzato i primi 11 anni di vita del Maxxi. Ma nello stesso articolo citavamo la riapertura della straordinaria casa futurista di Giacomo Balla in via Oslavia a Roma, come uno dei fiori all’occhiello del museo. Lamentando il fatto che non si fosse preso spunto da questo evento per pianificare un rilancio a livello internazionale del grande artista. Ora questo potrebbe tornare in agenda: visto che il Maxxi annuncia che l’apertura di Casa Balla è stata prorogata per tutto il 2022. Una scelta dettata dallo straordinario successo dell’iniziativa: con biglietti sold out dopo appena un mese dalla messa in vendita.
Un’opera d’arte totale dove il maestro visse e lavorò dal 1929 fino alla morte, nel 1958. “Restituire alla città, all’Italia e al mondo un luogo così speciale, unico e sorprendente era doveroso”, dice Giovanna Melandri, Presidente Fondazione Maxxi. “La casa/opera d’arte totale di via Oslavia è uno dei più grandi capolavori del maestro. Renderla fruibile, per la prima volta, è stata per noi una grandissima soddisfazione, resa ancora più grande dall’entusiasmo con cui il pubblico l’ha accolta. Per questo abbiamo lavorato per prolungarne l’apertura per un altro anno intero, per consentire ancora a tante persone di immergersi nell’universo balliano, nella casa dove la vita entra nell’arte e l’arte nella vita”.
Un appartamento “impiegatizio” che per Giacomo Balla, la moglie Elisa Marcucci e le due figlie Luce ed Elica, anch’esse pittrici, diverrà la casa della vita, il luogo eletto trasformato dalla famiglia in opera d’arte. Le visite, preparate e condotte dall’Ufficio Educazione del Maxxi, si svolgeranno dal giovedì alla domenica e saranno scaglionate su diverse fasce orarie. La prenotazione è obbligatoria su www.maxxi.art.