Il Collettivo Curatoriale dell’XI edizione del Master of Art della Luiss Business School, con la supervisione scientifica di Achille Bonito Oliva, presenta la mostra REAZIONI: antidoti ironici. L’evento si tiene dal 17 dicembre 2021 al 14 gennaio 2022 nello Spazio Taverna, Roma.
Concepita come un’indagine sul presente e una riflessione su un passato che ancora ci condiziona, Reazioni. Antidoti ironici, si serve del potere dell’ironia quale strumento comunicativo dirompente, reazione immediata ed irriverente che sovrasta uno scenario socio-politico legato a stereotipi e schematismi. Con la stessa irriverenza, il collettivo sceglie di inaugurare la mostra il venerdì 17, proprio con 13 opere.
Il percorso espositivo rappresenta le modalità di ricerca artistica con cui Reazioni. Antidoti ironici indaga le crisi del nostro tempo, da micro-scenari di intimità quotidiana alle macro-problematiche socio-culturali.
La critica al sistema della cultura è portata avanti da Marzia Migliora, che incide infelici frasi pronunciate dai politici su piatti e ciotole in ceramica; da Daniele Sigalot, che nei suoi post-it giganti si fa beffa del mondo dell’arte; da Mattia Pajè, che con la sua opera video ci presenta una mostra rivolta a un target inaspettato; da Jonathan Vivacqua, che con il suo mosaico riflette sull’utilità del lavoro; e infine da Alessandro Calizza, che lega la contemporaneità all’arte di matrice classica attraverso un linguaggio congiunto agli archetipi della nostra cultura.
La dimensione intima viene esplorata dagli arazzi di Ruben Montini, la cui eleganza è disturbata dalla presenza degli insulti che la comunità LGBTQ+ è costretta a subire. L’opera di Luca Grimaldi porta alla luce il dramma dell’impotenza. Il pendolo di Vedovamazzei ci mette di fronte all’ineluttabilità del tempo e alla vana attesa; perfettipietro cerca di manipolare il tempo teletrasportandosi altrove. Ed infine il lavoro di Alterazioni Video affronta con estrema ironia le problematiche dell’immigrazione.
Come il Collettivo Curatoriale afferma nel suo manifesto «L’ironia, in letteratura, è un procedimento retorico in cui le parole assumono un significato contrario rispetto a quello che si vuole realmente intendere. Questo tipo di atteggiamento offre, attraverso l’arte, uno dei possibili antidoti contro un’epoca che richiede non solo all’individuo, ma alla comunità intera di accettare il senso di abbandono delle proprie libertà e dei propri ideali».
Il Collettivo Curatoriale è composto da: Giulia Bernardo, Alessia Bonanni, Chiara Cacace, Carolina Chiatto, Chiara Cianni, Chiara
Codispoti, Flaminia Colella, Valeria De Siero, Niccolò Giacomazzi, Francesca Romana Leandri, Marta Lusci, Irene Machetti, Davide Maria Mannocchi, Benedetta Monti, Sophie Pacqueau, Giulia Pontoriero, Clelia Rossi, Valerio Schito, Federica Soncini, Laura Trombetta, Ottavia Gaia Viotto, Alessia Volterra.