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Yayoi Kusama. Viaggio all’interno delle Infinity Mirror Rooms

Yayoi Kusama Chandelier of Grief 2016/2018 Tate Presented by a private collector, New York 2019 © YAYOI KUSAMA Courtesy Ota Fine Arts and Victoria Miro Yayoi Kusama, Chandelier of Grief 2016/2018 Tate Presented by a private collector, New York 2019 © YAYOI KUSAMA Courtesy Ota Fine Arts and Victoria Miro

Tra le opere più celebri e apprezzate di Yayoi Kusama ci sono di certo le Infinity Mirror Rooms. Si tratta di installazioni immersive dove lo spazio della stanza pare moltiplicarsi nelle infinite riflessioni che le luci subiscono rifrangendosi negli specchi. Non è facile trovare ricostruita una di queste opere, ragione per cui la mostra della Tate Modern – che ne raccoglie ben due – sta ottenendo un grande successo.

Così tanto che i posti per visitarla sono esauriti fino a marzo 2022. Dunque, se è vero che c’è tempo fino al 12 giugno 2022 per raggiungere Londra e visitarla, è altrettanto probabile incorrere in qualche difficoltà nel viaggiare o semplicemente nel trovare una data disponibile.

Così la Tate Modern viene incontro a tutti gli appassionati con un video utile non solo a immergersi nelle Infinity Mirrored Room, ma anche a conoscerne l’origine e i segreti.

Così, dopo aver ripercorso i momenti salienti della carriera artistica di Kusama, il filmato presenta due grandi capolavori dell’artista: Infinity Mirrored Room – Filled with the Brilliance of Life e Chandelier of Grief.

La prima è una delle più grandi installazioni che Kusama abbia mai realizzato: inoltre è stata presentata per la prima volta in occasione della sua retrospettiva alla Tate Modern nel 2012. La seconda opera vede invece un grande lampadario in cristallo rotante che si rifrange infinitamente nelle pareti specchiate che lo circondano.

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