In questa intervista inedita, Pino Pinelli racconta come è nata una delle sue opere più iconiche, l’opera dalla quale ha sviluppato la sua ancora attuale ricerca: la Rottura del quadro.
Questo ciclo di lavori segna un momento cardine della sua carriera, il momento di svolta dalla Pittura Analitica ad un percorso più personale e unico nel panorama mondiale dell’arte contemporanea. Sfogliando le pagine del catalogo della grande mostra personale tenutasi a Palazzo Reale e in contemporanea alle Galleria d’Italia nel 2018 a Milano, Pinelli ci mostra le immagini di queste straordinarie opere degli anni ’70.
Difatti, al di là delle etichette di Pittura analitica, le opere di Pinelli sono corpi inquieti di pittura in cammino nello spazio, fluttuanti e migranti in piccole o grandi formazioni, fatte di materiali che recano impressi i segni di un’ansiosa duttilità, e che esaltano la fisicità tattile e la felicità visiva di un colore pulsante di vibrazioni luminose.