Gli esperti de Il Ponte ci guidano all’interno della collezione di Valentina Cortese, l’ultima diva del teatro e del cinema italiano. A inizio marzo (1 e 2) le due tornate dell’asta e lei dedicata.
In Italia Il Ponte vuole continuare a stupire. Dopo un 2021 da record (€38,5 milioni) e un 2022 aperto con i €650 mila provenienti dall’asta di libri e manoscritti del 25 gennaio. Ci prova con evento dedicato a Valentina Cortese, l’ultima diva del teatro e del cinema italiano.
Ricordi personali e cimeli professionali all’incanto in due tornate (1 e 2 marzo). Mobili, fotografie, abiti da sera, abiti di scena, chiffon, foulard, quadri, bozzetti e tanto altro. L’universo milanese e veneziano della grande attrice in asta a favore di una borsa di studio per una giovane attrice dell’Accademia del Piccolo. Anche l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri beneficerà del ricavato della vendita.
Tra i 301 lotti proposti emerge la mise di pizzo bianco della sua Ljuba, protagonista del Giardino dei ciliegi, storico spettacolo allestito da Giorgio Strehler nel ’74. Cifra base 130 euro, parasole incluso. Spiccano inoltre i bozzetti della pittrice Leonor Fini, realizzati nel ’53 per La vedova scaltra di Goldoni. Suo anche il dipinto Ritratto di Valentina Cortese e di suo figlio. Olio su tela valutato €4-5 mila euro. Ancora più alta la stima per L’amitié (€6-7 mila). Valutazioni in linea con le aggiudicazioni dell’artista (il 95% sono sotto i €10 mila), ma lontano dal picco di Autoritratto con scorpione (€1.5 milioni da Sotheby’s nel maggio 2021).