Si è conclusa con un grande successo l’asta benefica Gli arredi e il guardaroba di una diva (1 e 2 marzo) dedicata a Valentina Cortese de Il Ponte Casa d’Aste. 100% di lotti venduti e oltre € 1,3 milioni di fatturato. Top lot il dipinto L’amitié di Leonor Fini con € 250.000.
Fragoroso e sentito l’applauso dei presenti in sala al termine dell’asta benefica dedicata all’attrice Valentina Cortese. L’ultima delle dive – come era conosciuta nel circuito attoriale milanese del secondo ‘900 – desiderava restituire alla città quanto ricevuto in termini di affetto. Per questo aveva predisposto che gli arredi, il guardaroba e alcune opere d’arte fossero messe all’asta e il ricavato devoluto in beneficienza. Così è stato. E con che risultati!
100% di lotti venduti e prezzi decuplicati in tante occasioni. Il fatturato finale è stato di oltre € 1,3 milioni. Esso andrà tutto in favore dell’Istituto Mario Negri e del Piccolo Teatro di Milano. Due dati, in particolare, restituiscono ulteriormente il polso dell’attenzione che il pubblico e i collezionisti hanno dedicato all’evento. Dall’uscita del catalogo online al giorno dell’asta, sono state più di 160.000 le visualizzazioni e oltre 7.000 le letture digitali. Ma soprattutto è impressionante la durata, dovuta ai numerosi rilanci, della seconda sessione d’asta, quella del due marzo: 5 ore ininterrotte. Ma entriamo nel merito delle aggiudicazioni.
A distinguersi tra i modelli di alta sartoria le aggiudicazioni delle creazioni del maestro Roberto Capucci, tra cui l’abito cosiddetto a kimono (lotto 109, venduto € 8.750), quello di gala color blu notte con grande papillon (lotto 103, venduto € 5.000) e il cappotto/mantella in velluto viola (lotto 97, venduto € 3.000).
Il vestito utilizzato per la celebre pièce Il giardino dei ciliegi (lotto 87, venduto € 3.750), la vestaglia cinese regalatale da Franco Zeffirelli (lotto 72, venduto € 2.750) e l’abito con ricamo-scultura di Christian Dior (lotto 58, venduto € 3.125). Tra le migliori aggiudicazioni la naturalistica stola con volo di rondini attribuita a Maurizio Galante (lotto 84, venduto € 2.750), l’esemplare firmato Mila Schön ispirato alle sculture cinetiche di Alexander Calder (lotto 60, venduto € 3.250) il set di valigie Louis Vuitton ed i tanti memorabilia, soprattutto le fotografie che ripercorrono momenti indimenticabili della carriera dell’attrice e delle sue straordinarie frequentazioni.
Per quanto riguarda l’arte visiva in senso stretto, spicca il ritratto che l’amica e pittrice Leonor Fini ha realizzato a Valentina Cortese e al figlio Jackie (lotto 300, venduto € 56.250. Ma soprattutto l’eterea L’amitié, ovvero la migliore aggiudicazione dell’asta a € 250.000. Si distingue anche il dipinto Le Retour des absents (lotto 298, venduto € 237.500).
Seguono la pendola a lira firmata Kinable (lotto 297, venduto € 68.750) che un tempo dominava il salotto dell’artista. Sfarzosa la fontana sorretta da una coppia di delfini avviluppati (lotto 257, venduto € 37.500); notevoli le Rose senza tempo di Gustavo Rol (lotto 153, venduto € 23.750); elegante la commode di Jean Francois Leleu (lotto 296, venduto € 20.000).
Da segnalare anche il piano in breccia rossa africana centrato da commesso in pietre dure e lapislazzulo (lotto 284, venduto € 17.500); la coppia di alari (lotto 258, venduto € 18.750), gli sgabelli francesi in bronzo (lotto 286, venduto € 12.500), la coppia di poltrone d’epoca coloniale (lotto 291, € 11.875) e il centrotavola in argento a guisa di cervi (lotto 270, € 10.625).