Dopo il successo di Design Lab, Cambi Casa d’Aste presenta Design 200, l’asta dedicata al meglio del design italiano dagli anni Quaranta fino agli anni Settanta, da Pietro Chiesa a Gae Aulenti. A Milano il 30 marzo.
Il catalogo comprende pezzi rari come il tavolo della serie Plurimi di Gabriella Crespi (stima: €30.000-€40.000), ma non mancano proposte dai gusti più classici come il lampadario Dahlia di Max Ingrand (stima: €15.000-€20.000), le otto sedie modello Luisa di Franco Albini (stima: €6.000-€8.000) o la coloratissima libreria in legno di Ico Parisi (stima: €4.000-€6.000).
Per gli amanti degli arredi innovativi del design radicale italiano, l’asta presenta un esemplare di divano Safari di Archizoom (stima: €10.000-€15.000) composto da quattro moduli per un totale di sei sedute, accanto a lotti più contemporanei, dal design originale come la poltrona Veho Ronim di Roberto Sebastian Matta (stima: €4.000-€6.000) in edizione limitata e numerata (25/1000).
Il dipartimento di Design torna dunque a proporre un appuntamento consolidato per la maison genovese, che già a ottobre 2021 aveva registrato oltre un milione di euro con una percentuale del venduto pari all’85% dei lotti e il 190% del venduto per valore. I top lot, in quella occasione, avevano interessato non solo il mercato italiano ma anche internazionale: Stati Uniti, Germania, Francia, Regno Unito e Corea sono i Paesi protagonisti delle aggiudicazioni più importanti.
Qui il link per consultare il catalogo completo.