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I colori di Giorgio De Chirico e Alberto Savinio in Art Night, su Rai5

Giorgio-De-Chirico-Piazza-dItalia-olio-su-tela-50-x-60-cm.-Collezione-privata Giorgio-De-Chirico-Piazza-dItalia-olio-su-tela-50-x-60-cm.-Collezione-privata
Alberto Savinio, Prometeo. Savinio. Incanto e mito, Palazzo Altemps, Roma 2021
Alberto Savinio, Prometeo. Savinio. Incanto e mito, Palazzo Altemps, Roma 2021

Venerdì 18 marzo, alle 21.15 su Rai5, la puntata settimanale di Art Night è nel segno dei geniali fratelli Giorgio de Chirico e Alberto Savinio (al secolo, Andrea Francesco Alberto de Chirico).

Il documentario che apre la serata, prodotto da Rai Cultura e diretto da Giuseppe Sansonna, si intitola Enigma Savinio. Famoso soprattutto come scrittore forse anche per via della fama strabordante del fratello Giorgio de Chirico, Alberto Savinio è stato anche un grande ed originale pittore; oltre che musicista e sceneggiatore. Una parte rilevante del documentario riguarda la recente mostra “Savinio. Incanto e mito” allestita a Palazzo Altemps a Roma con la curatela di Ester Coen. La storica dell’arte interviene nel corso del documentario, insieme al figlio di Savinio, il pittore Ruggero Savinio de Chirico, all’attrice Lucia Poli, allo storico dello spettacolo Alessandro Tinterri, al musicista Marco Scolastra; cuce il filo del racconto l’attore Elio Turno Arthemalle, che recita passi di Savinio.

La vita di Savinio nel documentario di Rai5

La vita di Alberto Savinio si snoda, tra otto e novecento, tra i centri culturali più importanti d’Europa. Alla ricerca perenne di un ambiente consono alle sue aspirazioni artistiche, il fratello altrettanto talentuoso di Giorgio De Chirico si sposta inquieto tra le città e le nazioni. La Grecia della nascita e della prima infanzia, avvolta nel mito e nell’epica, la Germania dell’apprendistato musicale, la Parigi delle avanguardie, convivono in lui con un’Italia mediterranea, patria ritrovata solo in parte.

Giorgio de Chirico nel suo studio dipinge davanti alle telecamere Rai. Il sole sul cavalletto, 1973
Giorgio de Chirico nel suo studio dipinge davanti alle telecamere Rai. Il sole sul cavalletto, 1973

Segue, nel corso di Art Night, il documentario di Rai Teche De Chirico, il sole sul cavalletto. È il 1973 e Giorgio de Chirico realizza davanti alle telecamere della Rai il suo quadro “Il sole sul cavalletto”, un dipinto che fa parte della serie Soli Spenti. Mentre dipinge, il giornalista Franco Simongini lo incalza con continue domande dando luogo a un lungo e vivace botta e risposta; e il pittore risponde con la consueta sferzante ironia, raccontando il legame con la Grecia (dove entrambi i fratelli sono nati) e con il fratello, le ispirazioni dei suoi quadri e la letteratura di Alberto Savinio.

 

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