Palazzo Grassi annuncia open-end la grande mostra personale di Marlene Dumas. A Venezia da domenica 27 marzo 2022.
La pittura è la traccia del tocco umano, è la pelle di una superficie. Un dipinto non è una cartolina
Marlene Dumas
Palazzo Grassi, Venezia, presenta la mostra personale di Marlene Dumas (1953, Cape Town, Sudafrica). L’esposizione rientra nell’ambito del programma di monografiche dedicate a grandi artisti contemporanei che dal 2012 a oggi si alternano a esposizioni tematiche della Pinault Collection.
La mostra intitolata open-end è curata da Caroline Bourgeois in collaborazione con Marlene Dumas e presenta oltre 100 opere, tracciando un percorso incentrato sulla sua produzione pittorica, con una selezione di dipinti e disegni che vanno dal 1984 a oggi e opere inedite realizzate negli ultimi anni, provenienti dalla Collezione Pinault, da musei internazionali e collezioni private.
Considerata una delle artiste più influenti nel panorama artistico contemporaneo, Marlene Dumas nasce nel 1953 a Cape Town, Sudafrica dove cresce e studia belle arti durante il brutale regime dell’apartheid. Nel 1976 si trasferisce in Europa per proseguire gli studi e si stabilisce ad Amsterdam, dove ancora oggi vive e lavora. Se nei primi anni della sua carriera è conosciuta per i suoi collage e testi, Dumas oggi lavora principalmente con olio su tela e inchiostro su carta. La maggior parte della sua produzione è costituita da ritratti che rappresentano la sofferenza, l’estasi, la paura, la disperazione, ma che spesso sono anche un commento sull’atto stesso di dipingere.