Uno sguardo all’arte contemporanea e al collezionismo futuro. È il turno dell’asta di Arte Moderna e Contemporanea alla Colasanti Casa d’Aste di Roma
252 lotti dedicati alle opere d’arte realizzate tra Ottocento e Novecento, che vogliono descrivere visivamente la definizione del famosissimo artista Paul Klee (1879-1940), il quale sosteneva che «L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è». Il bidder della prossima asta di Arte Moderna e Contemporanea della Colasanti Casa d’Aste di Roma sarà attento alla tradizione ma con lo sguardo aperto al presente e al futuro. L’evento si svolgerà mercoledì 4 maggio a partire dalle ore 15:30 in due tornate, la seconda a partire dalle ore 18. Sarà possibile partecipare live e in presenza.
Fin dai primissimi lotti troviamo opere di grande interesse, come nel caso dei dipinti di Paolo Fiorentino (lotto 1, € 200/300; lotto 2, € 1.000/1.500), Carlo Bartocci (lotti dal 9 al 14, assai significativo proprio il 14 € 2.000/3.000), Stefano di Stasio (lotti dal 19 al 23, di particolare interesse i numeri 21, € 1.000/1.500 e 23, € 2.000/3.000).
E ancora Paola Gandolfi (lotti dal 24 al 27, notevole proprio quest’ultimo, € 800/1.200) ed Alberto Abate (lotti dal 54 al 59, notevoli i numeri 55, € 200/300, e 59, € 800/1.200). Tra le opere realizzate dai grandi nomi, sempre presenti sul mercato dell’arte contemporanea degli ultimi anni, che partecipano a quest’asta si trovano opere di Gino Severini (lotto 56, € 30.000/40.000), Piero Dorazio (lotti 90 e 91, € 30.000/50.000 cadauno) e Mario Schifano (lotti dal 105 al 107, € 10.000/15.000 cadauno).
Nella seconda tornata si segnalano un cospicuo numero di opere dal tema paesaggistico-ambientale, in particolare una serie di opere di vari artisti dedicate alla montagna (lotto 160, opera di Giacinto Trussardi, € 100/150; dipinti realizzati da Edoardo Togni i lotti 162, € 400/600, e 165, € 1.000/1.500; lotto 163, mano di Baldassarre Longoni, € 800/1.200; lotto 167, pittura di Andrea Tavernier, € 4.000/6.000; lotti ascrivibili a Cesare Maggi i numeri 169, € 2.000/3.000, e 170, € 3.000/5.000).
Fiore all’occhiello delle due sessioni è il trittico Crepuscolo in Fiandra – Dopo due giorni di nevicata a Miazzina (dalla finestra) – Notte dalla locanda ad Anversa firmato da Vittore Grubicy de Dragon (lotto 173, € 10.000/15.000).
L’esposizione sarà visitabile i giorni 29 e 30 aprile e 2 e 3 maggio 2022 presso la sede di Via Aurelia 1249, 00166 Roma.
Arte moderna e contemporanea
Mercoledì 4 maggio
Esposizione 29-30 aprile e 2-3 maggio | ore 10-18
Colasanti Casa d’aste | Roma, Via Aurelia 1249