Un Rinascimento che solo in Italia possiamo permetterci il lusso di definire minore è al centro della serie in onda il giovedì, alle 21.15 su Sky Arte. Il prossimo appuntamento con Rinascimenti Segreti è per il 5 maggio, con la conduzione del direttore d’orchestra Beatrice Venezi e gli interventi dello storico dell’arte Stefano Zuffi.
“Il Rinascimento è come una musica segreta, che accompagna le nostre vite da sei secoli”, così inizia il racconto della musicista Venezi. La serie in sei puntate ha preso il via lo scorso 28 aprile facendo tappa in Liguria, a Genova e San Fruttuoso, e poi in Lombardia, a Mantova e Sabbioneta; la prima puntata è ora disponibile on demand su Sky.
Dunque, non solo Roma, Firenze, Venezia e Michelangelo, Raffaello, Leonardo: il Rinascimento italiano è tanto altro ancora. Nell’appuntamento di giovedì 5 maggio le tappe sono Padova, e poi Ancona e Loreto. Nel capoluogo veneto, il programma approfondisce le vicende di Donatello, che a Padova soggiornò per dieci anni, lasciando tracce come la famosa statua equestre di Gattamelata e l’altare della Basilica di Sant’Antonio; e facendo scuola a illustri successori come Andrea Mantegna. Nelle Marche, Loreto e la fabbrica della Basilica della Santa Casa divennero polo di attrazione per gli artisti dell’epoca. Mentre Ancona fu il crocevia delle contaminazioni artistiche.
Nelle puntate successive, Beatrice Venezi e il critico Zuffi si spostano al sud della Penisola, raccontando la Napoli aragonese, Lecce (fra i luoghi principali, il cinquecentesco Palazzo Adorno, opera dell’architetto Gabriele Riccardi) e il Salento.
Rinascimenti Segreti è una produzione Sky Original realizzata da 3D Produzioni, diretta da Claudio Poli e scritta da Arianna Marelli con la consulenza scientifica di Paolo Cova. In onda su Sky Arte, disponibile on demand e, in streaming, su NOW TV.