A Vision of Arcadia è il titolo della serie di aste che Sotheby’s Londra dedica a un’importante collezione privata inglese, che sarà esitata in otto vendite nel corso dell’estate 2022. Protagoniste opere di Monet, Degas, Pissarro, Tissot e Millais.
Un nucleo di opere che attraversano il XIX secolo e ne raccontano le meraviglie, dalle gallerie della Parigi Belle Époque alle grandi residenze inglesi dove sono state a lungo conservate. Sono circa 70 le opere che compongono la collezione, distribuite su otto vendite. Tra queste la vendita dedicata al Giubileo e la Modern & Contemporary Art Evening Sale.
Modern & Contemporary Art Evening Sale – 29 giugno
A distinguersi sono un gruppo di opere impressioniste e moderne realizzate dai maggiori artisti del movimento: Monet, Renoir, Pissarro, Degas e Boudin.
Su tutte Vétheuil di Claude Monet, 1880, stimata £ 10.-15 milioni. Una tela di grandi dimensioni ricca di luce e colori brillanti, ovvero la quintessenza del dipinto impressionista. Il piccolo villaggio di Vétheuil, situato lungo la Senna, ospitò Monet e la sua famiglia dal settembre 1878 al dicembre 1881. La sua posizione pittoresca lo affascinò fino alla fine della sua carriera, consentendogli di sperimentare i cambiamenti che ogni paesaggio assume a seconda della stagione o del momento della giornata.
Danseuses di Edgar Degas, circa 1880-87 (stima £ 4-6 milioni) è un esempio perfetto dello stile dell’artista. Sia per quanto riguarda il tema – un gruppo di sei ballerine – sia per quanto riguarda la tecnica – un pastello dalla notevole intensità cromatica e ricco di dettagli.
Vue de Bazincourt, Inondation, Soleil couchant, 1983 di Camille Pissarro (stima £ 1.5-2 milioni) è un esempio vibrante della serie di dipinti che l’artista ha realizzato nel piccolo villaggio di Eragny. Tra gli altri punti salienti un magnifico paesaggio urbano (piuttosto raro) di Pierre-Auguste Renoir e due caratteristiche scene di spiaggia di Eugène Boudin.
British Art: The Jubilee Auction – 29 giugno
In concomitanza con il Giubileo di platino della Regina Elisabeta II, Sotheby’s tiene una vendita dedicata al meglio dell’arte britannica: dagli Old Master ai giganti del 20° secolo, fino ad alcuni dei più grandi artisti viventi. Presenti anche alcune opere della collezione di A Vision of Arcadia, tra cui quelle di Millais e Tissot.
Una delle celebrazioni più delicate dell’amore paterno mai dipinte. Sleeping di John Everett Millais, intorno al 1867 (stima £ 1- 1.5 milioni) è stata ispirata dalla figlia dell’artista Carrie, raffigurata profondamente addormentata la mattina dopo una festa per bambini. Il matrimonio dei suoi genitori fece scandalo al tempo, dal momento che la madre, Effie, fu sposata per sei anni con il critico d’arte John Ruskin. Un relazione tossica che fu annullata senza mai essere consumata. Effie e Millais si sposarono un anno dopo e vissero felici in compagnia degli otto figli. Il dipinto, acquistato all’asta nel 1999, vanta un’esposizione alla Royal Academy di Londra nel 1967. Istituzione di cui, tra l’altro, Millais fu presidente.
The Hammonck (L’amaca) di James Jacques Joseph Tissot, intorno al 1879 (stima £ 1.5- 2 milioni) è un inno al dolce far niente. Il soggetto raffigurato è Kathleen Newton, modella e amante del pittore. Essendo lei divorziata ed entrambi cattolici, non si sposarono mai. Ciò nonostante vissero a Londra anni tranquilli e passionali, interrotti dalla prematura morte di lei per tisi a vent’otto anni. Tissot, scosso dal lutto, si trasferì a Parigi lasciando dietro di sé una serie di opere, tra cui si temeva anche The Hammonck. Secondo il taccuino di vendita di Tissot, il dipinto fu acquistato nel 1881 per £ 160 da Richard Donkin, M.P. (1836-1919) prima che se ne perdessero le tracce fino al 1999, anno del ritrovamento.
Probabilmente il quadro più bello dell’artista, In the Springtime (1896) di James Jesuba Shannon (stima £ 500.000-800.000) raffigura un idillio tipicamente inglese. L’incontro clandestino di una coppia di amanti che si abbraccia immersi nel verde di un giardino. Il dipinto è stato offerto l’ultima volta all’asta da Sotheby’s Londra nel 1999 e da allora non è più apparso in pubblico.
Pot pourri di George Dunlop Leslie, 1874 (stima £ 400.000-600.000) aiutò l’artista a guadagnarsi l’elezione a membro a pieno titolo della Royal Academy nel 1876. Qui, in una stanza che si affaccia su un giardino splendidamente curato e illuminato dalla luce solare soffusa, due giovani donne vestite con abiti di fine Settecento preparano il pot-pourri in una grande ciotola di porcellana cinese.