Primissime impressioni dal settore “contemporaneo” di Arte Fiera 2022, appena inaugurata a Bologna. 10 opere de segnare sul taccuino
Ma Arte Fiera è più “moderna” o “contemporanea”? Mentre questo interrogativo continua a stazionare nelle monti di molti, noi ci concentriamo oggi sul secondo settore. Ieri vi offrivamo le nostre “scelte” fra gallerie e artisti per certi vesti storicizzati, collocati nel padiglione 18. Il padiglione 15 della fiera ospita infatti le gallerie che presentano proposte più vicine all’arte di oggi. E anche qui scegliamo 10 opere che ci piace definire imperdibili.
In qualche caso di tratta di allestimenti monografici, come lo straordinario “viaggio” proposto da Francesco de Grandi allo stand della palermitana Rizzuto Gallery. Che presto vi racconteremo nei dettagli e nelle parole dello stesso autore. O come la piccola “antologica” di Marco Neri allo stand della bresciana galleria A+B.
Non sono certo da meno gli artisti inseriti in allestimenti collettivi. Vistamare, ad esempio, propone un gioco di alternanza fra lavori di Mario Airò e Mimmo Jodice, mentre Nicola Samorì presidia lo spazio centrale dello stand di Monitor con un dipinto di grandi dimensioni. Poco lontano il giovanissimo Giulio Malinverni debutta allo stand di Nicola Pedana. Da non perdere anche i lavori di Aron Demetz allo stand Giovanni Bonelli, di Giuseppe Stampone da Prometeogallery, di Virginia Zanetti allo stand Traffic, di Marco Strappato da The Gallery Apart, di Claudio Parmiggiani allo stand Poggiali…