La Rocca Sanvitale di Fontanellato, a pochi chilometri da Parma, ospita la mostra MEMORABILIA – MEMO FORNASARI. Un’indagine approfondita su un artista eclettico e forse sottovalutato. Dal 29 aprile all’11 giugno 2022
Realtà ed astrazione, geometrie e composizioni, radiografie che paiono ali di farfalla ma anche galassie multiformi. Queste alcune suggestioni che introducono alla mostra MEMORABILIA – MEMO FORNASARI. A ospitarle la Rocca Sanvitale di Fontanellato, nelle cui sale è esposto l’affresco del Parmigianino.
Memo Fornasari (Mantova 2 dicembre 1910 – Verona 11 ottobre 1982) esteta e stilista della forma, è anche noto come “il pittore delle stelle” e come il designer degli “Oggetti Forma” in peltro che, unitamente alle composizioni strutturali in metallo, gli sono valsi vari premi internazionali.
La mostra, curata da Carlo Micheli, pone l’attenzione su un «pittore vero che paga, in egual misura, il proprio eclettismo artistico e una critica inadeguata. Una duttilità, la sua, distraente che lo porta ora sulla strada del cinema, ora nel mondo della progettazione».
E poi prosegue: «quelle sue forme futuribili dicono di una pittura colta, d’avanguardia, attenta allo spazialismo di Fontana, ma anche a Vedova, Turcato, Corpora. Questa mostra intende indurre ad una riflessione sui valori artistici di Fornasari, non tanto per rivendicare primati o anticipazioni, bensì per affermare come l’artista mantovano fosse li, tra i grandi, nel momento giusto, in quegli anni ‘50 e ‘60 in cui fiorirono i più grandi nomi dell’Arte Contemporanea».
L’esposizione diventa quindi occasione per rafforzare l’apparato critico e artistico utile ad approfondire la ricerca su un artista inquieto e geniale, meritevole di un posto tra i grandi della sua epoca.