Alex Wheatle, Small Axe, a series by Steve McQueenCredit: Will Robson-Scott © Small Axe Films Limited / Turbine Studios Limited / Lammas Park Limited
Fondazione Prada propone in anteprima al pubblico italiano la serie televisiva di Steve MᶜQueen Small Axe (2020), domenica 12 giugno 2022 e nei due weekend successivi (18-19 giugnoe 25-26 giugno 2022) al Cinema della sede di Milano.
Questo programma è il risultato di un’inedita collaborazione con un’altra istituzione milanese, Pirelli Hangar Bicocca, che fino al 31 luglio 2022 presenta “Sunshine State”, un progetto espositivo di SteveMᶜQueen a cura di Vicente Todolí. Queste proiezioni sono parte del Public Program dedicato alla mostra.
Domenica 12 giugno Lovers Rock, uno dei cinque film della serie Small Axe, sarà introdotto da una conversazione tra Steve MᶜQueen, al quale Fondazione Prada ha dedicato la prima personale in Italia nel 2005, e il critico cinematografico americano Elvis Mitchell. L’ingresso all’evento è gratuito previa prenotazione sul sito web fondazioneprada.org. L’accesso a tutte le altre proiezioni è libero fino a esaurimento dei posti in sala.
Steve McQueen on set with Sheyi Cole, Alex Wheatle, Small Axe, aseries by Steve McQueen, Credit: Will Robson-Scott © Small Axe Films Limited / Turbine Studios Limited / Lammas Park Limited
La serie antologica Small Axe comprende cinque film realizzati dal regista premio Oscare vincitore di altri riconoscimenti, come BAFTA e Golden Globe, Steve MᶜQueen (Hunger, Shame, 12 Years aSlave-12 anni schiavo, Widows -Eredità criminale). Prodotta da Turbine Studios e Lammas Park in associazione con EMU Films e distribuita a livello internazionale da BBC Studios, la serie non è ancora visibile in Italia.Ambientati tra la fine degli anni ‘60 e la metà degli anni ‘80, i cinque film raccontano ciascuno una storia diversa che riguardagli appartenenti alla comunità afro-caraibica di Londra, le cui vite vengono plasmate dalla loro stessa forza di volontà, nonostante il dilagare della discriminazione razziale.
Le proiezioni di Small Axe offrono l’opportunità di apprezzare il linguaggio innovativo di un artista e regista che nel corso degli ultimi trent’anni ha sperimentato sia nel campo delle arti visive che in ambito cinematografico. Questo programma permette, inoltre, di approfondire le componenti politiche e culturali che sono parte integrante della sua radicale visione creativa. La raccolta Small Axe comprende Mangrove; Lovers Rock; Red, White and Blue; Alex Wheatle ed Education.
Red, White and Blue, Small Axe, a series by Steve McQueenCredit: Will Robson-Scott © Small Axe Films Limited / Turbine Studios Limited / Lammas Park Limited
Mangrove, sceneggiato da MᶜQueen con lo scrittore, regista e produttore Alastair Siddons, racconta la vera storia di Frank Crichlow, il cui ristorante caraibico diventa il centro di una storica battaglia legale contro l’evidente discriminazione praticata dalle forze di polizia di Londra.
Scritto insieme all’autoree drammaturgo Courttia Newland, Lovers Rock è la storia inventata di un amore giovanile a un Blues party del 1980. È un’ode al genere reggae romantico e ai giovani che si sono espressi liberamente attraverso le sue sonorità.
Red, White and Blue, scritto con Newland, è la storia di Leroy Logan, un giovane scienziato forense che diventa un poliziotto nella speranza di trasformare dall’interno la polizia londinese all’epoca caratterizzata da un sistematico razzismo.
Alex Wheatle, scritto insieme a Siddons, segue l’incredibile storia del pluripremiato scrittore Alex Wheatledalla sua infanzia fino all’iniziodell’età adulta. Una volta entrato in prigione, a seguito della partecipazione alla rivolta di Brixton del 1981, deve confrontarsi con il suo passato intraprendendo così un percorso di riscatto.
Co-sceneggiato con Siddons, Education è la storia del dodicenne Kingsley appassionato di astronauti e missioni spaziali. Quando il preside lo convoca nel suo ufficio a causa della sua esuberante condotta scolastica, rimane scioccato nello scoprire di essere stato trasferito in una scuola per persone con “bisogni educativi speciali”. I suoi genitori, costretti a svolgere due lavori contemporaneamente, si rendono conto che il figlio è vittima di una tacita politica di segregazione solo quando un gruppo di donne della comunità afro-caraibica di Londra si oppone con decisione a questa prassi che impediva a molti bambini neri di accedere all’istruzione ordinaria.